Pontedera, le suore tornano in città: “Un segnale di svolta. Saranno di grande aiuto”

Tre religiose saranno a Pontedera dopo un’assenza di 7-8 anni. “Importanti nel catechismo, nei bambini e nei servizi della Misericordia”

Le suore arriveranno durante i festeggiamenti per il patrono

Le suore arriveranno durante i festeggiamenti per il patrono

Pontedera, 6 settembre 2024 – Proprio nei giorni in cui si festeggerà il Santo patrono di Pontedera, San Faustino, dopo 7-8 anni di assenza torneranno in città le suore, tre suore di origine indiana della Congregazione del Sacro Cuore. Una Congregazione che ha 9 case in Italia, questa è la decima. Un ritorno fortemente voluto dalla Misericordia di Pontedera che si è mossa con tenacia per riportare le consorelle in città, trovando pieno appoggio nella parrocchia del Duomo e nell’Arcivescovo mons. Giovanni Paolo Benotto. Una presenza di religiose che per Pontedera è storica ma che negli ultimi anni, da quando tra il 2016 e il 2017 le Figlie di Carità di San Vincenzo de’ Paoli vennero richiamate a Siena e lasciarono la città, era venuta a mancare, facendone sentire la propria assenza. Così le tre suore in arrivo una da Novi Ligure e le altre due da Lido di Camaiore, prenderanno casa nelle stanze del Misericordia di Pontedera e da qui a metà ottobre inizieranno il loro servizio. Un servizio a sostegno dei poveri, dei malati, dei bisognosi, al fianco della Misericordia e della parrocchia del Duomo. Conoscono già la lingua italiana, sono giovani e una ha pure la patente.

“Con questo ritorno diamo un segnale di svolta alla nostra comunità parrocchiale – le parole di soddisfazione del preposto del Duomo, don Piero Dini – si tratta di una presenza ministeriale importante, saranno importanti anche nel catechismo, nei bambini, oltre che in tutti i servizi della Misericordia. Devo ringraziare il governatore per la testardaggine con il quale ha insistito per riportare a Pontedera questa presenza di così fondamentale importanza. La Misericordia è Chiesa, andremo sempre a braccetto”. Le tre suore faranno il loro ingresso in città nei primi giorni di ottobre. Il 6 ottobre inizieranno i festeggiamenti di San Faustino con la processione in città e giovedì 10 ottobre, nella messa solenne in Duomo delle 18.30, verranno ufficialmente presentate alla città alla presenza di altre suore del territorio.

“Sarà l’occasione per festeggiare non solo il San Faustino ma anche questo dono, arrivato proprio nei giorni dei festeggiamenti del patrono – dice Matteo Leggerini, governatore della Misericordia – le suore staranno qui da noi, avranno il proprio spazio per pregare e si sono già dette contente degli spazi che avranno a disposizione”. E intanto la parrocchia del Duomo si allarga con l’arrivo del viceparroco don George Roymon, 49 anni, anche lui indiano arrivato da Palermo dove per 6-7 anni è stato cappellano ospedaliero. Sarà lui a sostituire don Massimiliano Garibaldi, trasferitosi a Riglione e Oratoio nel marzo scorso.