LUCA BONGIANNI
Cronaca

Presepe super tecnologico. Inaugurazione ai Cappuccini: "Per raccogliere fondi"

Svelato l’allestimento automatizzato realizzato nella chiesa dei frati alla Bellaria "Lo scorso anno furono raccolti 900 euro per il progetto di suor Manuela".

Svelato l’allestimento automatizzato realizzato nella chiesa dei frati alla Bellaria "Lo scorso anno furono raccolti 900 euro per il progetto di suor Manuela".

Svelato l’allestimento automatizzato realizzato nella chiesa dei frati alla Bellaria "Lo scorso anno furono raccolti 900 euro per il progetto di suor Manuela".

Luci che si accendono e si spengono in base alle scene, ai momenti centrali della Passione di Cristo. Il sepolcro che si apre e si chiude automaticamente. Quando si apre Gesù non c’è più, è risorto e lo si trova dopo la Resurrezione dietro il sepolcro. Questa volta gli autori del presepe della chiesa dei Frati Cappuccini di Pontedera si sono superati. La rappresentazione pasquale diventa dinamica e meccanizzata, per vivere ancora con più coinvolgimento le varie scene della Passione. Dall’ingresso a Gerusalemme alla lavanda dei piedi passando per l’ultima cena, l’orto degli ulivi, il pretorio di Pilato fino al Golgota e quindi alla Resurrezione. Domenica scorsa c’è stata l’inaugurazione, alla quale ha partecipato anche l’assessore Alessandro Puccinelli. "Il presepe è stato realizzato con tanta passione e maestria – ha detto Puccinelli – oltre alla realizzazione artistica, e tecnologica, è anche un momento di riflessione, l’invito a visitarlo è quindi duplice. Le offerte saranno poi devolute per attività benefiche. Ringrazio di cuore per l’invito e faccio davvero i sinceri complimenti a tutti i presepisti per questa realizzazione davvero imperdibile". Le offerte che saranno raccolte, saranno destinate alla realizzazione di un’opera concreta ovvero la costruzione di un pozzo per il centro di riabilitazione di Mali, in Tanzania.

"Un gesto semplice ma di grande valore, che porterà acqua e speranza a chi vive in condizioni di estrema difficoltà – dicono i presepisti – a fronte di questo cogliamo questa occasione per ringraziare il contributo di ciascuno, infatti sono stati raccolti ben 900 euro per il progetto umanitario di suor Manuela. Un progetto sostenuto con le offerte ricevute nel periodo natalizio con il nostro tradizionale presepe. Vi invitiamo dunque, anche stavolta, a partecipare con fede e generosità a questi giorni di preghiera e di riflessione". Alla realizzazione del presepe hanno partecipato Marco Baldereschi, Stefano Vespi, Flavio Nencini, Gennaro Pesacane, Avio Arzilli, Luca Bellucci e Lorenzo Di Vina.