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Problemi in alcune scuole: "Caduta di alcuni mattoni e piccole infiltrazioni"

Mini: "Non sono problemi gravi o strutturali, ma denotano trascuratezza nella gestione degli edifici e una scarsa attenzione di chi ci ha preceduto".

Il sindaco di Castelfranco Fabio Mini (a destra) con l’assessore alla cultura e alla scuola Nicola Sgueo

Il sindaco di Castelfranco Fabio Mini (a destra) con l’assessore alla cultura e alla scuola Nicola Sgueo

CASTELFRANCO

Mentre è suonata senza problemi la prima campanella a Villa Duranti e Villa Cavallini per i bambini del nido e dell’Infanzia Giovanni XXIII, trasferiti dall’ex convento di San Matteo per decisione del Comune, sono emerse criticità in alcune scuole causate dal maltempo di domenica.

"Infiltrazioni di acqua, mattoni distaccati e arredi da buttare – attacca il sindaco Fabio Mini – Questo denota una gestione approssimativa del patrimonio scolastico da parte di chi ci ha preceduto, stiamo già intervenendo. Per noi la sicurezza dei bambini prima di tutto".

I problemi principali, secondo quanto rende noto il Comune di Castelfranco, si sono verificati alla scuola dell’Infanzia di piazza Garibaldi (nfiltrazione di acqua che hanno danneggiato arredi nuovi e distacco di mattoni di rivestimento esterno), Primaria di via Magenta ("un po’ di acqua trafilata all’interno forse da un infisso) e "piccole infiltrazioni al nido Il Bruco". "Non sono problemi gravi o strutturali, come ci hanno spiegato i tecnici – ancora le parole di Mini – ma denotano una trascuratezza nella gestione degli edifici scolastici e una scarsa attenzione di chi ci ha preceduto, come per l’edificio dove era ospitata la scuola Giovanni XXIII. Noi partiamo da un presupposto diverso, garantire la massima sicurezza agli edifici scolastici, poi verrà anche tutto il resto". "La prima cosa da riparare è il distacco dei mattoni di rivestimento alla scuola dell’Infanzia – spiega la vicesindaca e assessore ai lavori pubblici Monica Ghiribelli – Abbiamo verificato che il problema fosse relativo solo a quel sottogronda e verrà ripristinato quanto prima. Poi c’è la questione degli arredi della scuola dell’Infanzia di piazza Garibaldi che ora il comune dovrà ricomprare. Si poteva evitare se ci fosse stato un minimo di pianificazione".

A Villa Cavallini e Villa Duranti lunedì il sindaco Mini e l’assessore Nicola Sgueo hanno effettuato un sopralluogo al momento dell’inizio del nuovo anno scolastico per i bimbi del nido e dell’Infanzia Giovanni XXIII trasferiti dall’ex convento di via Matteotti chiuso dal sindaco per "per problemi strutturali". "Il risultato della nuova collocazione, tenuto conto anche che abbiamo lavorato in emergenza, mi sembra buono", le parole del sindaco Mini. Soddisfatto anche l’assessore Sgueo: "Abbiamo trovato queste due soluzioni, che per quanto provvisorie sono idonee e sicure".