
Il progetto della nuova caserma
Pontedera, 10 aprile 2025 – Apertura ad una collaborazione da una parte, preoccupazione dell’altra. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia apprendono la scelta dell’amministrazione comunale di partecipare ad un bando della Presidenza del Consiglio per ottenere un finanziamento da quasi 10 milioni per la realizzazione nella nuova caserma dei carabinieri e del nuovo terminal dei bus in zona stazione. il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Matteo Bagnoli, esprime scetticismo sulle condizioni di partenza del progetto ma apre alla possibilità di una collaborazione istituzionale.
“Siamo convinti – dice – che rigenerare il quartiere Stazione sia una scelta strategica per Pontedera e saremmo felici di vedere questo intervento realizzato. Ma le perplessità restano: il progetto si regge sull’ipotesi di vendite immobiliari che da anni vanno deserte e sulla partecipazione a un bando nazionale dove la concorrenza sarà altissima. Se davvero l’amministrazione intende fare sul serio, Fratelli d’Italia è disponibile a collaborare. Possiamo mettere a disposizione i nostri canali istituzionali ed i buoni rapporti con il Governo centrale per aiutare Pontedera ad attrarre risorse. Ora la palla è nelle mani del sindaco: aspettiamo una sua chiamata”. “L’Arma dei Carabinieri ha già formalmente espresso l’assenso all’eventuale trasferimento? – si chiede il consigliere Nicolò Stella – E soprattutto, che ruolo avrà l’attuale stazione dei Carabinieri una volta lasciata vuota? Senza un piano di riutilizzo, rischiamo di creare un altro spazio abbandonato in pieno centro”. Il consigliere Gian Paolo Quercetani riporta perplessità raccolte dai cittadini della zona. “Ben vengano questi progetti – dice – se il Comune sarà effettivamente in grado di reperire i fondi necessari. Ma attenzione a non illudere i residenti: se questi interventi non saranno accompagnati da “opere accessorie adeguate”, rischiano di diventare delle cattedrali nel deserto. Servono azioni concrete sul fronte del decoro urbano, della sicurezza e del controllo degli immobili in affitto. Solo questo fine settimana i Carabinieri hanno smantellato una centrale di spaccio all’interno di un’abitazione privata. È evidente che questo sarebbe solo l’inizio”.