Comune, il piano triennale. Sicurezza, ambiente e sport: ecco tutte le priorità

Ponsacco, il sindaco Gasperini ha illustrato le linee programmatiche della giunta. “Esiste uno spezzatino di piste ciclabili che vanno unite”. Sì alla piscina

Il Comune vuole realizzare una piscina (foto d’archivio)

Il Comune vuole realizzare una piscina (foto d’archivio)

Ponsacco (Pisa), 1 novembre 2024 – Presentate ai consiglieri e ai cittadini le linee programmatiche della giunta Gasperini. Martedì sera si è svolto il consiglio comunale di Ponsacco che tra gli ordini del giorno prevedeva proprio l’esposizione delle principali opere da realizzare nel corso del mandato e l’approvazione del documento unico di programmazione 2025/2027. “Ci sta a cuore il dialogo con i cittadini — premette il sindaco Gabriele Gasperini — e in questa prima fase riteniamo che sia importante ricucire un rapporto con la cittadinanza che si è sfilacciato. Lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo: sappiamo di essere fallibili ma abbiamo l’umiltà di ascoltare e di cambiare strada se ce ne sarà bisogno”. I punti del programma di governo sono tanti.

“Per quello che riguarda la viabilità — continua — attualmente ci troviamo di fronte a uno spezzatino di piste ciclabili, la nostra intenzione è quella di integrarle. E poi realizzare un collegamento tra Val di Cava e il lago Cavo con un passaggio ciclopedonale e parcheggi a ridosso del centro”. Per quello che riguarda le grandi opere il sindaco si concentra sul progetto di una piscina a Ponsacco. “Una priorità — aggiunge — uno spazio che sia polifunzionale e che sia accessibile 12 mesi l’anno. L’altro punto importante è la protezione civile con allerte meteo che sono all’ordine del giorno. L’intervento sarà a breve, medio e lungo periodo. Siamo partiti da una mappatura delle criticità per quello che riguarda le caditoie, l’intenzione è quella di investire con strumenti per realizzare sacchi di sabbia per le zone più a rischio e una macchina che permetta di pulire l’impianto fognario”. A lungo termine invece si dovrà parlare di opere idrauliche.

Al centro del dibattito anche il tema della cultura. “Abbiamo due spazi — spiega Gasperini — Villa Elisa sarà la sede del museo del cinema intitolato a Pier Marco De Santi, ci saranno festival legati al cinema ma anche su storia e filosofia. A Palazzo Valli, una volta completati i lavori, sarà spostata la biblioteca e il museo del legno e del design”. Infine la sicurezza potenziando telecamere e illuminazione ma anche intervenendo sul numero degli agenti della polizia municipale. “Tanta propaganda seguita da segnali contrari – tuonano Fabrizio Lupi e Irene Meini, Pd, dai banchi dell’opposizione —. Ad esempio sul tema della sicurezza: dov’è finito il decreto regio? Dov’è il ministro Salvini che aveva promesso di tornare a fine estate? E l’inagibilità del palazzo? Dopo 4 mesi si parla di sgomberi e ricollocazione, segno che quelle misure non si potevano mettere in campo. Si vuole andare incontro ai cittadini e si chiudono gli uffici comunali il sabato, si punta sulla cultura e come prima cosa appena insediata la giunta ha chiuso il museo del Legno”.