Pontedera, 4 novembre 2022 - Quattordici secondi. Quattordici secondi che ci offrono il volto peggiore della scuola. Un professore che reagisce alle prese in giro di uno studente colpendolo con un pugno tra il fianco destro e l’addome. E poi si alza, gli va sul viso, ed esclama "Allora? Cosa fai" come se avesse di fronte un suo coetaneo e non un bimbetto bulletto evidentemente da aiutare a crescere in maniera corretta come la scuola fa nel novantanove virgola novantanove per cento dei casi.
Nel video, d’altra parte, ci sono anche tutti i segnali della sempre più frequente mancanza di rispetto di tanti studenti nei confronti dei docenti. Il professore di una scuola Secondaria di secondo grado (ex superiori) di Pontedera è irriso e preso in giro dal ragazzino, mentre un altro riprende la scenetta con il telefonino.
Il ragazzino si alza dal banco, un altro col cappellino da bulletto ne incrocia i passi e sembra quasi incoraggiarlo con un buffetto sulla schiena. Dalla parte opposta un compagno avvia la telecamera. Lo zaino in primissimo piano è la testimonianza che il telefono viene tenuto nascosto. In sottofondo si sentono le voci di altri studenti, mentre il ragazzino si porta dietro il professore che sta guardando il computer e inizia a ballettare, a ridere alle spalle dell’insegnante e a prenderlo in giro. A fare dei segni come le mani.
Il professore all’improvviso si volta di scatto e da seduto lo colpisce con un pugno tra il fianco destro e l’addome. Lo studente si accartoccia su se stesso e si sposta di lato. Emette un "ohhh" come a dire, "cosa fai prof?". Quattordici secondi che inchiodano il docente davanti alle sue responsabilità. Gravissime. Ma anche uno spaccato di cosa succede ogni giorno in tante classi delle scuole superiori (e non solo) dove sempre più studenti mancano di rispetto ai professori.
L’episodio accaduto la scorsa settimana in città è gravissimo ed è emerso dal passaggio del video da un telefonino all’altro, da una chat all’altra e poi su qualche profilo social di quelli frequentati dai giovanissimi. E’ successo in una classe prima.
Da parte della dirigenza scolastica non viene rilasciata alcuna dichiarazione: "Data la delicatezza del caso, visti i soggetti coinvolti e al contempo la sua rilevanza". Poi l’aggiunta significativa che "la scuola ha preso le adeguate misure". Quali siano le "adeguate misure" non è stato precisato. L’unico dettaglio di cui siamo venuti a conoscenza è che il docente – un supplente temporaneo – in questi giorni non sta facendo lezione. Sospeso? Oppure il suo rapporto con l’istituto pontederese è stato interrotto trattandosi di una supplenza temporanea? Non è stato neppure specificato dalla dirigenza scolastica se le "adeguate misure" siano state prese anche nei confronti degli studenti.
E’ evidente che i ragazzi avevavno organizzato tutto. Lo studente poi colpito dal professore con il pugno sarebbe dovuto andare dietro la cattedra a irridere l’insegnante mentre l’altro avrebbe ripreso tutto con il telefonino per poi ridere riguardando le immagini. Altrimenti non si spiega il motivo della registrazione. Che poi hanno ripreso, e ne sono testimonianza, della gravissima reazione del docente. Indaga la polizia che ha sequestrato il video e sentito gli studenti coinvolti.
Gabriele Nuti