Impegno per la sicurezza indicando i punti spaccio. Il comitato per la sicurezza delle Cerbaie non si ferma. E continua a documentare e diffondere via social postazioni, auto (oscurando la targa), le zone di sosta e quelle dove c’è pericolo di aggressione: nel tempo sono stati registrati infatti alcuni gravi episodi. I pusher non vogliono essere disturbati. Si muovono come se il bosco – diventato un supermarket di droghe – fosse cosa loro. Negli ultimi mesi il susseguirsi di blitz delle forze dell’ordine ha fatto sì che venissero smantellati vari bivacchi (tre anche nei giorni scorsi), denunciate numerose persone, e segnalati decine di assuntori. Il Comitato, lo ricordiamo, ha raccolto oltre duemila firme su tutto il territorio (nei Comuni interessati dalle Cerbaie con Castelfranco e Santa Croce) per chiedere l’intervento a Le Cerbaie dei militari di Strade Sicure.
CronacaPusher e spaccio: "Qui c’è pericolo"