Rapina a Fauglia, le parole di Andrea Aghini: “Sto meglio, tac rimandata”

Sul fronte delle indagini non ci sono novità. A condurle sono i carabinieri della stazione di Fauglia e della compagnia di Pontedera

Indagano i carabinieri

Indagano i carabinieri

Fauglia, 30 gennaio 2024 – “Sto un pochino meglio”. Dal suo letto dell’ospedale di Cisanello Andrea Aghini parla, risponde a decine di telefonate e messaggi e aspetta. Aspetta che i medici decidano quando sottoporlo a una nuova tac di controllo del trauma cranico per decidere quando dimetterlo. «La tac – aggiunge l’ex grande pilota di rally – è stata rinviata a domani (oggi, ndr). Speriamo che poi mi dimettano. Comunque, l’importante è che le mie condizioni di salute vadano un filo meglio».

Aghini, come riportato ieri su queste stesse colonne, venerdì scorso è rimasto vittima di una rapina nel giardino della sua abitazione nella campagna di Fauglia, a pochi metri dal confine con Collesalvetti. La casa è nel comune di Fauglia, la strada di fronte in quello livornese. Erano le 21,30 e l’ex pilota era sceso dalla sua casa per andare a trovare l’anziana mamma che vive accanto. Appena arrivato in giardino è stato avvicinato da un uomo incappucciato. «Il primo l’ho steso – il racconto di Aghini – Poi sono arrivati in tre che mi hanno accerchiato, tappato la bocca come a soffocarmi con un pezzo di stoffa e hanno iniziato a colpirmi con calci e pugni. Poi mi hanno preso di peso e portato in casa dove hanno aperto la cassaforte e rubato un paio di orologi di valore e oggetti preziosi».

Ieri all’ospale di Pisa e sulla statale 206 tra Fauglia e Collesalvetti, sono arrivate anche le televisioni nazionali per intervistare il pilota e raccontare il crimine che ha subito. Andrea Aghini ha parlato ai microfoni del Tg1 raccontando gli orribili minuti di venerdì sera e mostrandosi con il volto tumefatto e le ferite in volto. Anche se oggi i medici dovessero decidere di dimetterlo dovrà stare ancora a riposo. I rapinatori gli hanno fratturato due costole, oltre a colpirlo violentemente alla testa. E’ stata scongiurata, invece, la frattura della mandibola che sembrava aver subito in un primo momento e da un primo riscontro diagnostico.

Sul fronte delle indagini non ci sono novità. A condurle sono i carabinieri della stazione di Fauglia e della compagnia di Pontedera. I rapinatori, che erano almeno in quattro, ma è probabile che un quinto sia stato alla guida dell’Audi A6 nera con la quale sono scappati. La statale 206 è dotata di telecamere di videosorveglianza installate dal Comune di Collesalvetti. Le immagini riprese venerdì sera potrebbero essere risolutive per le indagini dei carabinieri.