di Gabriele NutiSANTA CROCELa zona isolata. Il buio. Il terrore nella casa di due anziani coniugi rapinati da una banda di malviventi che, forse, erano entrati per rubare. Ma quando si sono accorti che dentro la casa di via Vecchia Livornese c’erano i proprietari, hanno afferrato un coltello della cucina e li hanno minacciati per farsi aprire la cassaforte. E’ successo nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa a Staffoli, frazione di Santa Croce.
Non ci sono stati feriti, come confermano i carabinieri. Ma la coppia di coniugi pensionati ha vissuto veri e propri momenti di terrore. I rapinatori sono entrati e hanno subito individuato la cassaforte. Poi, forse, hanno sentito dei rumori provenienti da un’altra stanza e hanno capito che in casa c’era qualcuno. Così sono andati in cucina dove hanno trovato un coltello. E con quell’arma hanno minacciato marito e moglie che non hanno potuto opporre resistenza. Aperta la cassaforte sotto gli occhi dei due proprietari terrorizzati, i malviventi hanno preso alcuni monili in oro e altri preziosi – il valore sarebbe di alcune migliaia di euro – e si sono dati alla fuga.
Staffoli, e in genere tutta la zona delle Cerbaie, sono da un po’ di tempo nelle mire di ladri e malviventi tra spaccio e furti. L’azione delle forze dell’ordine – i controlli e i servizi straordinari messi in atto da carabinieri e polizie municipali sono praticamente quotidiani – è pressante, ma l’area è molto vasta, estesa su quattro comuni e con tanti facili nascondigli nel bosco, così come le molteplici vie di fuga. Sarebbe forse da valutare l’attivazione di servizi straordinari, anche con il supporto dell’esercito, come accade in aree sensibili e degradate di molte città.
Il sindaco di Santa Croce, Roberto Giannoni parla di "episodio particolarmente odioso da non sottovalutare, ma non vogliamo neppure creare allarmismo inutile". "Come primo cittadino mi sento di sollecitare le forze dell’ordine e la polizia municipale ad aumentare, per quanto possibile l’attenzione e la vigilanza su questi problemi – dice ancora Giannoni – E mi sento di invitare i miei concittadini a fare la loro parte nel contrasto a questi reati, denunciando alla forze dell’ordine ogni episodio e segnalando la presenza di persone o situazioni sospette a carabinieri e polizia municipale".