REDAZIONE PONTEDERA

Pontedera continua a crescere, i residenti sono 30.206

Il saldo positivo rispetto all’anno precedente è +136. I nati sono solo 198 contro i 343 decessi. Il commento del sindaco Franconi: “E’ una comunità che sa investire sul proprio futuro”

Il sindaco Matteo Franconi

Il sindaco Matteo Franconi

Pontedera, 30 gennaio 2025 – Continuano a crescere anche nel 2024 il numero degli abitanti residenti a Pontedera. Dopo aver superato all’inizio dello scorso anno lo storico traguardo dei 30.000 abitanti, nel corso dell’anno da poco concluso il numero dei residenti è continuato a crescere. Il dato esatto al 31 dicembre 2024 è vede Pontedera ospitare 30.206 persone, di cui 14.927 maschi (erano 14.833 l’anno prima) e 15.279 femmine (erano 15.237 nel dato aggiornato al gennaio scorso).

Quindi rispetto ad un anno fa il saldo generale ha il segno positivo: +136. Sono aumentate anche le famiglie che hanno raggiunto la città della Vespa, passate da 13.048 a 13.317 dopo un anno. Emerge un saldo negativo (-145) per i movimenti naturali (nati 198 e morti 343) e positivo (+281) per i movimenti migratori (immigrati 1.157 [di cui da altri comuni 878 e dall’estero 297], emigrati 939). I dati – precisano da Palazzo Stefanelli – risultanti dall’archivio anagrafico non sono coincidenti con i dati del censimento permanente della popolazione, le cui risultanze relative all’anno 2023 sono state pubblicate dall’Istat nei giorni scorsi. Numeri che mantengono la citta della Vespa al di sopra della fatidica soglia dei 30.000 abitanti.

“Pontedera conferma il superamento di quota 30.000 abitanti registrato per la prima volta l’anno passato – è il commento del sindaco Matteo Franconi –. Come già detto in altre occasioni non è una soglia simbolica né una medaglia ma l’effetto di alcune caratteristiche oggettive che le sono proprie: questa città è viva e attrattiva, un luogo dove decidere di vivere in ragione dei servizi che mette a disposizione, delle opportunità che offre, delle occasioni che consente, dello spirito che la anima. Una città che sa crescere e dare fiducia a chi la abita e chi la sceglie, è una comunità che sa investire sul proprio futuro”.