Finite le vacanze riprenderà l’intervento di risanamento c e messa in sicurezza della Porta San Pietro e Vigesimo di Castelfranco, simbolo del paese. Il cantiere riprende a settembre. I lavori si erano interrotti a causa di un’indispensabile variante al progetto la cui necessità è emersa in corso d’opera. "Nel corso dei lavori, una volta raggiunta la parte più alta della Torre, sono state accertate maggiori criticità strutturali e dello stato di conservazione della Torre Campanaria, rispetto a quanto previsto nel progetto esecutivo approvato. I problemi sui quali intervenire sono emersi soprattutto sul tetto e sulle facciate esterne – spiega il sindaco Gabriele Toti –. Purtroppo i lavori hanno subìto dei ritardi, ma quando si opera su immobili con una storicità così importante, può succedere che sopraggiunga la necessità di integrare l’opera di restauro durante i lavori".
Si è quindi reso necessario l’affidamento di servizi tecnici aggiuntivi specialistici ai fini della redazione di un progetto di variante a un professionista specializzato in restauro e conservazione di beni tutelati e in compatibilità con quanto già autorizzato dalla Soprintendenza. Da qui l’incarico all’architetto Silvia Lensi e all’ingegner Andrea Capecchi.
È stato approvato il progetto di variante in corso d’opera che comporterà inoltre una necessaria revisione degli importi dell’opera della spesa complessiva di 281.200 euro. Per permettere la fruizione e promuovere la conoscenza dell’edificio storico a turisti, ospiti, studenti – in attesa di portare a termine la seconda e determinante fase del restauro – verrà creata una “mostra espositiva” da realizzare ed allestirenella vicina biblioteca comunale.