REDAZIONE PONTEDERA

Riapre l’hotel dell’area di sosta Pisa-Pontedera sulla Fipili

La gestione è stata rilevata da una società di Pisa che ha già due grandi alberghi L’Ad Massimiliano Valente: «Lo rilanceremo nella giusta nicchia di mercato»

Massimiliano ValenteMassimiliano Valente

Pontedera, 13 marzo 2015 – La buona notizia corre veloce sulla superstrada direzione Firenze. Riapre l’hotel che sorge a fianco dell’Autogrill Pisa-Pontedera. Una grande struttura, con 80 camere, ristorante, e una potenzialità che sfiora i 200 ospiti, chiusa da due anni e mezzo. Una società del territorio, e che nella città di Pisa si è distinta per risultati lusinghieri, ha firmato un contratto di gestione di nove anni più nove con opzione d’acquisto. Si tratta della Tower in Hotels che ha tutta la volontà di rilanciare la struttura e di posizionarla nel modo appropriato sul mercato, considerata la posizione strategica, la vicinanza alle città d’arte, all’aeroporto, al litorale pisano che è al centro, a sua volta, di una nuova stagione di crescita e di potenziale successo. La società, infatti, guida l’Hotel Giardino Tower In di Pisa e la Villa Tower In.

«abbiamo siglato l’accordo per la gestione dell’immobile – spiega Massimiliano Valente (nella foto a fianco), Amministratore Delegato della società – e proprio in questi giorni stiamo costituendo l’azienda alberghiera che, da crono programma, contiamo di far ripartire a maggio». Infatti l’hotel, in piedi da una decina d’anni, è passato da più mani prima di approdare nelle mani della società pisana. Il debutto fu come struttura della catena «Class Hotel», poi terminata quest’esperienza di fu il passaggio nell’«H2C», quindi una breve parentesi in mano ad una società con famosi alberghi a Milano e nel nord Italia e quindi la chiusura. Nel tempo le porte del bellissimo hotel – che aveva anche nel ristorante un punto di forza e di notorietà – sono rimaste sbarrate ed hanno visto solo la faccia di qualche ladro che ha tentato di entrare, sembra, senza successo. Invece da qualche giorno sta rispuntando la vita con operai al lavoro e giardiniere che restituisce un altro volto all’esterno. «Quello che è mancato riteniamo – aggiunge Valente – è una gestione presente, nel senso che le precedenti esperienze di questa struttura sono sempre state fatte all’interno di grandi catene. Noi siamo qui, sul territorio, impegnati e radicati nella promozione del turismo e dell’accoglienza. Infatti non solo vogliamo far ripartire l’hotel, ma vogliamo posizionarlo nella giusta nicchia di mercato». Ci sono prospettive di nuova assunzioni? «Abbiamo un nostro gruppo di lavoro – spiega Valente – Ma è indubbio che un nuovo hotel non va avanti da solo e quanto prima cercheremo di organizzare anche le risorse umane che vi verranno impiegate. Non so dire, in questo momento, quante e quali figura, ma è certo che faremo assunzioni. Inoltre c’è la volontà, appena riaperto l’hotel, di far ripartire anche il ristorante». Il nome dell’albergo avrà un marchio di garanzia e si chiamerà Tower in Pisa Pontedera e vorrà essere una struttura d’eccellenza, vicinissima ad un aeroporto a 10 minuti dal centro di Pisa e che conta 5 milioni di passeggeri in transito, e da una stazione ferroviaria dove il traffico si aggira intorno ai 17milioni di viaggiatori. Un territorio che possiede, appunto, anche una marina di porto nuova che la rende interessante anche per il turismo crocieristico, senza contare che il suo litorale, da solo, costituisce il 30% del Pil dell’intera provincia di Pisa. Dove spicca anche la Valdera e le sue specialità apprezzate dagli stranieri. Come il teatro del silenzio.

Carlo Baroni