Il sindaco Giacomo Santi interviene in merito ai disagi viari dovuti alla chiusura di viale Lorenzini per la ricostruzione del costone murario di San Felice. "La ricostruzione delle mura rappresenta un momento importante per la nostra città, un banco di prova per la nostra capacità di reagire alle avversità e un’opportunità per dimostrare quanto siamo legati al nostro patrimonio storico. Il dolore per quel crollo non può rimanere un ricordo amaro: deve trasformarsi in determinazione, con senso di responsabilità, per ricostruire ciò che ci definisce. Siamo consapevoli delle difficoltà di un progetto di questa portata: i disagi quotidiani, le sfide logistiche e i tempi richiesti richiedono pazienza e collaborazione". Dall’avvio del cantiere, non sono mancate critiche. Per il sindaco "alcune comprensibili, altre premature. Ogni decisione è stata presa con attenzione, dopo un confronto con gli enti competenti e le parti coinvolte".
Per l’incidente di due giorni fa a Docciola che ha scatenato una furente polemica via social, Santi chiarisce "che non vi è alcuna correlazione con questioni come la larghezza delle strade, le curve o il varco chiuso. Le proposte alternative, come l’introduzione del senso unico alternato in via D’Annunzio o in viale dei Filosofi, sono state valutate e scartate, poiché avrebbero aggravato ulteriormente il traffico, congestionando l’asse tra Porta a Selci e Porta Fiorentina".
Per quanto riguarda il varco di San Francesco, Santi puntualizza: "Comprendiamo le perplessità espresse, ma ribadiamo che la chiusura il sabato, giorno di mercato, creerebbe discontinuità e aumenterebbe il rischio di sanzioni per gli automobilisti, come già accaduto in passato. La presenza delle scuole a San Lino richiede una gestione del traffico compatibile con le esigenze di studenti e famiglie. Il varco resta aperto ogni giorno dalle 17.30 alle 10, garantendo un’ampia fascia oraria per il transito".
A partire da febbraio, la città vivrà un aumento del flusso turistico, con l’arrivo delle prime gite scolastiche e tre giorni di riprese Rai già programmate. "Comprendiamo le preoccupazioni, ma invitiamo a non lasciarsi trascinare da narrazioni allarmistiche prive di un oggettivo fondamento che rischiano di compromettere l’immagine della città. Anziché focalizzarci esclusivamente sulle difficoltà, dobbiamo cogliere questa sfida come un’opportunità. I cantieri, pur essendo fonte di disagio, sono simbolo di una rinascita. Resta ferma la disponibilità a accogliere suggerimenti e segnalazioni" conclude il sindaco.