NICOLA PASQUINUCCI
Cronaca

Rifiuti, la seconda vita. Ecco la mostra Riciclarte. Coinvolti 500 bambini

Il ritorno dell’iniziativa che porterà i piccoli studenti nelle aziende del territorio. Esposizione nell’atrio del Comune. Festa finale sabato 5 aprile.

Inaugurata ieri mattina nell’atrio di Palazzo Stefanelli del Comune di Pontedera, la mostra Riclarte

Inaugurata ieri mattina nell’atrio di Palazzo Stefanelli del Comune di Pontedera, la mostra Riclarte

Quando l’arte diventa un veicolo per parlare ai bambini di sostenibilità, economia circolare, riuso dei rifiuti e ambiente. Così ieri mattina, nell’atrio di Palazzo Stefanelli, è stata inaugurata la mostra “Riciclarte” legata all’iniziativa che condurrà, anche quest’anno, numerosi studenti delle scuole del territorio all’interno di importanti aziende del polo ambientale pontederese. "Questa iniziativa mostra ai bambini come dare una seconda e terza vita ai materiali – spiega l’assessore alla scuola e alla cultura Francesco Mori – – In questo modo possiamo infondere i principi della sostenibilità".

Fondamentale per Riciclarte la collaborazione con le aziende del territorio che mettono a disposizione tempo e risorse. "Ringraziamo il Comune di Pontedera che per il terzo anno promuove e sostiene questa iniziativa – sottolinea IIaria Valdiserra dell’azienda Alla vigna group – utilizzando l’arte come protagonista". Nel progetto saranno coinvolti circa 500 studenti delle classi terze e quarte delle elementari del territorio pontederese. I piccoli studenti visiteranno le aziende che trasformano i materiali per poi partecipare alla festa finale di sabato 5 aprile. "Come gli scorsi anni proporremo agli studenti anche una parte interattiva e una ludica dove sarà possibile realizzare giochi e strumenti – sottolinea Sara Perini di Ecoacciai – Mostreremo come il rifiuto diventa di nuovo materia". Ecoacciai si occupa prevalentemente di trasformare le vecchie auto in nuova materia. Nello stabilimento pontederese infatti i bambini potranno assistere al percorso che fa un’auto, una volta bonificata da altri materiali e ridotta a una scatola pressata per poi ricavarne metalli ferrosi e non ferrosi. Il prodotto finito viene infine spedito alle acciaierie del nord. "Ringraziamo Ecoacciai che è un partner storico – conclude il sindaco Matteo Franconi – E mi fa piacere che quest’anno si siano aggiunte altre due aziende del territorio, Hta e Prelios".

Intanto, nell’atrio di Palazzo Stefanelli saranno in mostra personaggi e oggetti ricavati dagli scarti. Piccole e grandi sculture, simbolo del riuso grazie alla fantasia dell’artista diego Scarpellini.