GABRIELE NUTI
Cronaca

Covid e viaggi annullati. "Il rimborso è un diritto"

Le associazioni Aeci e Codici lanciano la campagna “Voucher? No, grazie“ in difesa dei consumatori: pretendere indietro i soldi è lecito

Leonardo Peruffo nell’Associazione europea consumatori indipendenti

Pontedera, 3 giugno 2020 - «Voucher? No, grazie. I consumatori hanno diritto al rimborso". Aeci-Associazione europea consumatori indipendenti e Codici-Centro per i diritti del cittadino stanno portando avanti una battaglia anche a Pontedera, Valdera e nel Comprensorio del Cuoio al fianco dei consumatori che hanno acquistato viaggi o gite scolastiche e vogliono riavere indietro i soldi anziché i voucher. "Al momento – spiega Leonardo Peruffo di Aeci Pontedera-Bientina e segretario nazionale dell’associazione – sono tre i casi che stiamo seguendo in questa zona. Si tratta di privati cittadini che, a causa del Coronavirus, sono stati costretti ad annullare viaggi o vacanze e non vogliono essere rimborsati con i voucher, ma rivogliono indietro i soldi che hanno pagato. D’altra parte se non sono potuti partire, e quindi non hanno goduto del viaggio già pagato, non è stata colpa loro... Dunque hanno diritto a riavere i soldi. Oltre alle situazioni dei privati siamo pronti ad affrontare anche casi simili per quanto riguarda piccole e medie imprese o istituti scolastici per tutte le gite che sono state annullate a causa del Covid-19".

Viaggi , vacanze, eventi culturali, ludici e sportivi. L’emergenza Coronavirus sta causando molte cancellazioni in questi settori e a farne le spese sono soprattutto i consumatori. Una ‘scelta obbligata‘, quella dei rimborsi con i voucher, che le associazioni Codici e Aeci hanno deciso di contrastare con la campagna "Voucher? No, grazie!". "Stiamo ricevendo tantissime segnalazioni in merito a viaggi o concerti annullati – dichiarano Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici, e Ivan Marinelli, presidente di Aeci – ed in molti casi chi ha acquistato il biglietto si vede rispondere che in cambio può avere soltanto il voucher. Nessun rimborso, nemmeno per chi sta valutando la possibilità di cancellare una vacanza in estate perché preoccupato per l’emergenza Coronavirus. Tra l’altro, nelle settimane scorse, l’Unione Europea ha ricordato all’Italia che deve essere garantita la libertà di scelta tra voucher e rimborso. Non sono ammesse imposizioni, la decisione spetta ai consumatori ed è quello che intendiamo riaffermare e garantire con questa nostra iniziativa. Gli sportelli di Codici e Aeci sono attivi su tutto il territorio nazionale per fornire assistenza ai consumatori che si vedono negare la possibilità di scegliere tra voucher e rimborso".

Oltre ai tre della zona, lo sportello Aeci di Pontedera ([email protected] o 0587 212544) sta seguendo altri sette casi di consumatori toscani che chiedono il rimborso dei soldi per i mancati viaggi. © RIPRODUZIONE RISERVATA