ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Rinnovo concessioni dal governo. La geotermia adesso ha un futuro: "Ascoltata la voce dei territori"

Il presidente Giani: "Accogliamo la sfida". I sindaci della Valdicecina: "Ora Enel si muova con convizione"

Rinnovo concessioni dal governo. La geotermia adesso ha un futuro: "Ascoltata la voce dei territori"

Si schiudono i contorni di uno scenario atteso da tempo: il consiglio dei ministri ha appena varato il DL Energia che ingloba le nuove disposizioni in materia geotermica sul fronte delle concessioni: intanto il termine di scadenza slitta al 31 dicembre 2026, con la possibilità di una concessione ventennale per lo sfruttamento della risorsa rinnovabile. E’ questa la sintesi del decreto legge che emenda il precedente decreto legislativo, introducendo una procedura per la proroga condizionate per venti anni delle concessioni geotermiche ad alta entalpia attualmente in coltivazione nel territorio geotermico, collegando questa innovazione alla presentazione e approvazione di un piano di investimenti da parte del titolare delle concessioni attive, volto a garantire adeguamenti tecnico-impiantistici, interventi di sostenibilità ambientale, azioni di riduzione delle emissioni, interventi per la realizzazione di nuovi impianti produttivi o potenziamenti di quelli esistenti nonché misure indirizzate all’incremento dei livelli occupazionali dei territori dei Comuni sedi di impianti. Se il piano, da presentare entro il 30 giugno 2024, risulterà consistente e coerente con gli obiettivi stabiliti dalle istituzioni, si aprirà la possibilità di non mettere a gara le attuali concessioni.

"La Toscana accoglie questa sfida – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani - Con questo importante decreto si proroga di un anno l’attuale concessione, dunque Enel Green Power resterà concessionario fino al 31 dicembre 2026. Mancano due anni, esattamente il tempo che nel decreto viene indicato per prima verificare se l’attuale gestore è disponibile a proporre un piano degli investimenti coerente con quanto chiesto dalla Regione per stringere un rapporto diretto; poi per bandire un’eventuale gara europea nel caso non si trovi un accordo. Ricordo che la Regione ascolterà sempre i Comuni interessati per riflettere su quelli che sono i reali interessi del territorio collegati alla geotermia".

Esultano i sindaci dei territori geotermici: "La nostra voce è stata ascoltata con attenzione da ministro e Governo e la nostra esperienza concreta sul tema della geotermia è andata a favorire l’adozione di una soluzione equilibrata della questione geotermia che guarda al futuro, mettendo in sicurezza un asset strategico nazionale, senza incidere negativamente sulle possibili evoluzioni del settore sia in termini di tecnologie che di assetti regolatori. Chiediamo ad Enel di muoversi convintamente nel più breve tempo possibile per presentare il piano degli investimenti aggiornato, confidando che il nuovo amministratore delegato Dottor Cattaneo, assieme alla struttura di Enel Green Power, colga l’occasione propizia. Allo stesso tempo e con ancor più forza chiediamo soprattutto alla Regione Toscana, che diviene la protagonista nel suo ruolo di autorità procedente alla valutazione del piano che il concessionario presenterà, di mettere da parte indugi e divisioni e di procedere con la massima celerità a valutare ed approvare il piano".