LUCA BONGIANNI
Cronaca

Riqualificazione urbana, il piano. Il Comune cerca partner. Tra le priorità c’è il Crec Piaggio

L’amministrazione comunale apre ad enti e associazioni per rispondere al bando della Regione. L’assessora Cocilova: "Tutto verrà determinato dall’ascolto delle esigenze di chi abita nel quartiere".

L’amministrazione comunale apre ad enti e associazioni per rispondere al bando della Regione. L’assessora Cocilova: "Tutto verrà determinato dall’ascolto delle esigenze di chi abita nel quartiere".

L’amministrazione comunale apre ad enti e associazioni per rispondere al bando della Regione. L’assessora Cocilova: "Tutto verrà determinato dall’ascolto delle esigenze di chi abita nel quartiere".

Riutilizzare spazi pubblici o privati dismessi per animazione ed uso creativo, promuovere iniziative culturali e festival, organizzare laboratori creativi sempre per riqualificare spazi pubblici ma anche organizzazione di cene di quartiere, passeggiate e tutto ciò che porti all’animazione sociale di spazi urbani. Per la promozione dell’inclusione sociale e per combattere fenomeni di degrado e disagio sociale, per una maggiore sicurezza della comunità. Il Comune di Pontedera cerca partner, enti del terzo settore, con cui presentare una proposta di progetto in risposta all’avviso pubblico della Regione Toscana "Contributi agli enti locali per la realizzazione di progetti per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e garantire maggiori condizioni di sicurezza, nell’ambito di azioni in materia di inclusione e presidio sociale".

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il prossimo 25 settembre, dato che le domande di finanziamento alla Regione devono essere presentate entro le 13 del 24 ottobre. Nell’avviso del Comune di Pontedera si legge in particolare che le candidature dovranno avere ad oggetto "un progetto di rigenerazione urbana nel quartiere Centro città-Stazione ed in particolare negli spazi urbani del Villaggio Piaggio, finalizzato a valorizzare la partecipazione di tutti gli attori sociali nelle attività di promozione della sicurezza del territorio, promuovere la cura delle comunità, delle relazioni e degli spazi e dei contenitori urbani, riconoscere la legalità come valore e responsabilità di tutti gli attori sociali e prevedere attività culturali, creative e ricreative". Progetti che dovranno passare da "un percorso istruttorio partecipato e condiviso, utile per l’assunzione delle proprie decisioni, finalizzato all’individuazione dei bisogni, nonché dei possibili percorsi attuativi, compresa la quantificazione della spesa, per effetto della possibile compartecipazione dei vari soggetti portatori d’interessi". Tra i requisiti richiesti c’è anche la conoscenza del territorio, dei quartieri Centro città-Stazione e degli spazi urbani del Villaggio Piaggio sul quale si svilupperanno gli interventi. Uno dei luoghi al centro del progetto è il Crec del Villaggio, che nei mesi scorsi è stato donato da Piaggio al Comune. Mentre ai piani superiori ci sono le associazioni, al pian terreno (bar, giardino e ampi saloni) verrà studiato un progetto che può includere vari progetti: dal doposcuola ad un centro per le famiglie fino ad attività per pensionati.

"Stiamo definendo la parte amministrativa – spiega l’assessora al sociale, Carla Cocilova –. Tutto verrà determinato dall’ascolto delle esigenze del quartiere e di chi lo abita".