Ponsacco, 21 gennaio 2025 – La violenza nel calcio si scatena a ogni latitudine. Purtroppo. In ogni campionato, anche in quelli dove chi gioca dovrebbe farlo per puro divertimento. Come gli amatori e la Terza categoria. Invece dietro al pallone, spesso, corrono non solo gambe e muscoli ma anche problemi non sfogati e risolti, atteggiamenti violenti, impulsi repressi.
Al campo sportivo delle Melorie, frazione del Comune di Ponsacco in provincia di Pisa, una lite divampata in campo dopo l’espulsione di un giocatore della squadra di casa è degenerata in una rissa che ha coinvolto anche alcuni sostenitori. La partita del girone B di Terza categoria della provincia di Pisa tra Atletico Melorie e Città di Montopoli era agli sgoccioli quando un giocatore della squadra di casa, appena espulso, si è scagliato prima contro un avversario colpendolo al costato e poi contro un altro avversario, che però in quel momento non era né in campo né in panchina, ma fuori, tra le due recinzioni del terreno di gioco.
Nel tentativo di scappare dall’aggressione, il giocatore del Città di Montopoli è stato sgambettato da tre sostenitori locali – tutti uomini più che «maturi», tra i 60 e i 70 anni, due italiani e uno di origine straniera – è caduto e ha sbattuto la testa contro un cancello. E’ riuscito a scappare ancora ma è stato raggiunto dai tre e malmenato. I due giocatori del Montopoli feriti sono stati soccorsi e portati in ospedale per gli accertamenti del caso. Quello con la costola rotta è stato giudicato guaribile in quindici giorni.
Nel frattempo un sostenitore del Città di Montopoli che stava andando verso la macchina ha visto cosa stava succedendo e ha urlato ai tre che avevano sgambettato e picchiato il giocatore che avrebbe chiamato i carabinieri e che aveva ripreso tutto con il cellulare. A quel punto è stato avvicinato da un altro giocatore di casa che voleva strappargli il telefono di mano e gli ha lanciato contro una sedia.
La situazione non è degenerata ulteriormente grazie all’intervento di alcuni sostenitori dell’Atletico Le Melorie che sono riusciti a calmare l’atleta di casa che voleva aggredire il tifoso ospite. In tutto questo l’arbitro, nonostante la lite in campo e la furibonda reazione del giocatore espulso e la rissa che ne è scaturita fuori, ha fatto proseguire la partita senza sospenderla.
Per la cronaca ha vinto Le Melorie due a zero. I carabinieri stanno svolgendo le indagini per ricostruire quanto accaduto e denunciare i responsabili della rissa con lesioni.