REDAZIONE PONTEDERA

Rissa in campo: "Siamo stati presi a pugni, calci e sassate"

Le dichiarazioni del San Frediano dopo la rissa al Romito. La polizia, intanto, sta facendo le indagini. Probabile l’arrivo di alcuni Daspo

Uno dei momenti della rissa scoppiata al termine della partita Romito-San Frediano

Uno dei momenti della rissa scoppiata al termine della partita Romito-San Frediano

Pontedera (Pisa), 4 ottobre 2022 - Dopo la rissa di sabato pomeriggio, prima in campo tra gli allievi di Romito e San Frediano, poi fuori dall’impianto sportivo, la polizia sta compiendo indagini e accertamenti ed è molto probabile che l’esito più immediato del lavoro degli agenti siano alcuni Daspo, vale a dire il divieto di assistere a eventi sportivi sia locali che nazionali. Ma, intanto, la società San Frediano è interviene con un comunicato "per raccontare l’esatta e gravissima verità dei fatti" specificando "troppo facile voler passare da violenti aggressori a vittime indifese in cerca di risarcimenti".

"Nel secondo tempo della gara Allievi 2006 con la nostra squadra in vantaggio per uno a zero – si legge nella nota del San Frediano – un ragazzo avversario ha sputato a un nostro ragazzo che ha reagito colpendolo. Giustamente il nostro è stato espulso, ma l’avversario è rimasto in campo impunito. Poco dop0o un altro nostro giocatore, che perdeva tempo nella sostituzione, anziché essere giustamente ammonito, a due metri dall’uscita dal campo è stato addirittura espulso dall’arbitro. Specifichiamo che questo provvedimento nel caso specifico non è previsto dal regolamento. Un’espulsione che ha lasciato la nostra squadra in nove contro undici. All’ultimo dei sei minuti di recupero è arrivato il pareggio del Romito. Purtroppo l’ennesima giornata storta di un giovane arbitro, ma come società siamo abituati. E’ toccato a noi stavolta, ad altri altre volte. Ci è stato spiegato dalla Federazione che non ci sono arbitri e si prende quel che viene. Anche le conseguenze che possono scaturire".

"A fine gara, le immagini che circolano sono evidenti, c’è stata una rissa fra alcuni ragazzi nella quale due dei nostri sono stati picchiati violentemente – ancora la posizione del San Frediano – Il peggio però doveva ancora accadere. Dopo la doccia un gruppo di ragazzi, che durante la gara scagliava dalla rete micro-sassi ai nostri giocatori, si è radunato con fare minaccioso davanti all’uscita degli spogliatoi ed i nostri dirigenti e quelli de Il Romito hanno avuto un gran da fare per evitare il peggio. Ragazzi del San Frediano sono stati aggrediti e sono stati scortati alle proprio auto".

E nel crescendo dei gravi episodi accaduti durante e dopo Il Romito-San Frediano (campionato provinciale Allievi), mentre stavano lasciando la zona del campo sportivo, "le ultime sette auto con a bordo nostri ragazzi con i loro genitori, e allenatori e dirigenti sono stati fatti bersaglio di aggressione alle 19,21 all’incrocio con via Cadorna, a 400 metri dall’impianto, da un gruppo di 15-20 ragazzi con sassi e calci".

"Alcuni dei nostri scesi dalle auto sono stati aggrediti violentemente – conclude la nota del San Frediano – Il nostro direttore sportivo, come potranno evidenziare i tabulati, ha chiamato il 113. Le sette auto hanno deciso di andarsene e accelerando si sono levate dal groviglio. Non abbiamo altro da aggiungere se non che sollevare da qualsiasi responsabilità la dirigenza della società Il Romito, assolutamente collaborativa in tutto e per tutto, e vittima anch’essa di queste situazioni e di questa violenza gratuita causata da persone che hanno anche il coraggio di andare a farsi refertare per ottenere risarcimenti".