LUCA BONGIANNI
Cronaca

Risse al luna park, stop alla musica: “Per non surriscaldare l’ambiente”

La richiesta del sindaco dopo i numerosi episodi di violenza. Imposto il silenzio nel fine settimana

Il luna park di Pontedera nel piazzale del mercato

Il luna park di Pontedera nel piazzale del mercato

Pontedera (Pisa), 14 ottobre 2024 – Un luna park dal clima surreale quello visto nello scorso weekend. C’erano le giostre, le luci e tanti ragazzi ma non c’era la musica. Con una lettera il sindaco Matteo Franconi aveva inviato i giostrai del luna park a tenere molto bassa o spenta la musica delle giostre per i tre giorni del fine settimana. Una diffida arrivata in seguito ai recenti fatti di cronaca e ai continui interventi di steward e delle forze dell’ordine per calmare gli animi di alcuni ragazzini che raggiungono lo spazio delle giostre in piazza del mercato solo per cercare lo scontro tra loro. In apertura del luna park un ragazzino era stato addirittura colpito al volto da un coetaneo con un tirapugni e costretto all’intervento chirurgico al volto in ospedale. Risse, parapiglia, spintoni non si sono placati e così il primo cittadino si è trovato costretto a prendere un’ulteriore misura di prevenzione. In queste sere si è così assistito ad un parco giochi diverso dal normale.

Abbassare o eliminare del tutto la musica del luna park evita che gli animi dei più esagitati si surriscaldino e permette all’ambiente di restare più tranquillo e meno eccitato. Ma non è stata l’unica misura presa. I giostrai hanno raddoppiato da 4 a 8 il numero degli steward, da loro stessi pagati, mentre il Comune ha rinforzato la presenza delle forze di polizia presenti. In questi primi giorni della settimana ci saranno ulteriori valutazioni tra il Comune e i giostrai per capire se queste misure siano state sufficienti a calmare gli animi, a limitare risse e tafferugli. “Gli stessi operatori credono che questa misura sia necessaria per non surriscaldare troppo l’ambiente – spiega l’assessore Alessandro Puccinelli – un provvedimento che era diventato necessario e che peraltro va incontro anche al vicinato. I problemi si registrano soprattutto nei prefestivi e nei festivi, quando c’è un maggiore afflusso. Adesso valuteremo se replicarla per i prossimi giorni”.

E per il prossimo anno sarà messa al vaglio un’ulteriore misura di contenimento che ormai per questa fiera era impossibile da attuare: la chiusura dell’area e un accesso controllato al luna park.