
Polizia municipale (foto Germogli)
Santa Croce sull'Arno (Pisa), 4 agosto 2019 - Maxi rissa nel corso di Santa Croce. «Le bottiglie volavano come se non ci fosse un domani», denuncia un cittadino sui social. Si sono affrontati in diversi soggetti: la scintilla, forse, un diverbio mixato con l’alcol. Sul posto, chiamati dai cittadini allarmati per l’accaduto, sono intervenute le forze dell’ordine: ma quando i soggetti hanno capito che stavano per arrivare le volanti, da quanto si apprende, tutto si è fermato. «Il problema è che se ti trovi li per caso rischi di prendere una bottigliata», è la risposta di un altro cittadino sotto il breve resoconto dei minuti di paura nel cuore della cittadina conciaria.
Dell’accaduto è stato informato anche il sindaco Giulia Deidda che non nasconde affatto il problema: «la questione è sul tavolo indipendentemente da questo episodio del quale un cittadino stesso ha provveduto ad informarmi – spiega il primo cittadino –. Non c’è dubbio che intensificheremo subito i controlli da effettuare in sinergia tra forze dell’ordine tra cui i vigili urbani. Intendo un monitoraggio sul posto, con servizi mirati, anche per fascia oraria. Ma cercheremo soprattutto di andare a fondo e identificare focolai e ragioni». Il problema, da quanto si apprende, nelle prossime settimane potrebbe essere oggetto di una riunione specifica in municipio. In questi ultimi anni episodi simili si sono già verificati. Neanche due anni fa ci fu una violenta rissa nella notte in lungarno Tripoli con una persona rimasta a terra ferita: lo scontro, anche in quel caso tra cittadini extracomunitari – che sono la maggioranza dei residenti nel centro – fu sedata dall’arrivo dei carabinieri. In un latro caso le botte avvenero a suon di mazzate con le stecche da biliardo. Nel corso non ci sono telecamere.
La videosorveglianza per ora è solo in piazza Matteotti. E il tema delle telecamere è stato più volte al centro del duello politico: diversi anni fa vennero raccolte 1042 firme con la richiesta dell’installazione delle telecamere di videosorveglianza. Non è escluso che l’argomento torni caldo nelle prossime settimane. Tuttavia il primo cittadino ha già preso contezza dell’accaduto, fa sapere che cercherà di approfondirne i dettagli e «l’amministrazione non lascerà il problema in secondo piano. Il centro storico, il suo ruolo, l’importanza che riveste e nella quale credo, sono nell’agenda della giunta. Anche, e soprattutto in prima battuta, per quanto riguarda la sicurezza».