Ritrovamenti antichi. Durante i lavori. Cisterna e selciato

Durante i lavori di riqualificazione a Santa Maria a Monte sono stati scoperti reperti archeologici, tra cui una pavimentazione originale in pietra, fondazioni del XIV secolo e una cisterna del XIX secolo. Le operazioni sono in corso per consentire la prosecuzione dei lavori.

Ritrovamenti antichi. Durante i lavori. Cisterna e selciato

Durante i lavori di riqualificazione a Santa Maria a Monte sono stati scoperti reperti archeologici, tra cui una pavimentazione originale in pietra, fondazioni del XIV secolo e una cisterna del XIX secolo. Le operazioni sono in corso per consentire la prosecuzione dei lavori.

SANTA MARIA A MONTE

Ritrovamenti archeologici durante l’ultima trance dei lavori di riqualificazione di piazza della Vittoria, piazza Marzoni e via 2 Giugno. "In piazza Marconi è stata rinvenuta una porzione di pavimentazione originale in pietra che è stata ripulita e consolidata al fine di essere lasciata a vista e integrata con le nuove pietre che verranno posate a breve – spiega il Comune in una nota – Emerse anche parti delle fondazioni di parte del Palazzo del Podestà, risalente al XIV secolo e tre fosse granaie. Dietro il palazzo comunale è stata rinvenuta una cisterna risalente alla seconda metà del XIX secolo che, presumibilmente, alimentava la fonte di via Costa oggi chiusa. Si tratta di un enorme locale a volta lungo 17 metri, largo 4,40 e alto 5 e mezzo. Ora le operazioni di verifiche statiche per consentire la prosecuzione dei lavori".