LUCA BONGIANNI
Cronaca

Rivoluzione spazzamento: come cambiano gli orari e i nuovi divieti di sosta

La riorganizzazione voluta da Geofor per Pontedera e le sue frazioni. L’assessore Puccinelli: “Abbiamo rivisto l’intera cartellonistica”

I nuovi cartelli con la variazione degli orari dello spazzamento (foto Germogli)

I nuovi cartelli con la variazione degli orari dello spazzamento (foto Germogli)

Pontedera, 24 aprile 2025 – Nuovi orari per lo spazzamento in città e nelle frazioni. Da qualche settimana, in seguito ad una riorganizzazione del servizio dell’azienda Geofor che cura la pulizia delle strade in città, sui cartelli sono apparsi degli adesivi con i nuovi orari dei divieti di sosta.

Per alcuni giorni le macchine spazzatrici sono passate con i vecchi orari nonostante i cartelli di quella o quell’altra via fossero già stati aggiornati con i nuovi orari, scatenando qualche critica da parte di alcuni cittadini che si sono trovati spiazzati. Adesso il Comune di Pontedera e la stessa Geofor annunciano che il servizio riprenderà con i nuovi orari e quindi con i divieti di sosta che dalle ore tre ore precedenti si riducono ad un’ora e mezzo. “In queste settimane è stata rivista la cartellonista in città – spiega l’assessore Alessandro Puccinelli – in alcune zone è cambiato il giorno, in altre è stato ridotto l’orario del divieto di sosta dalle tre ore ad un’ora e mezzo. È stato rafforzato il servizio, con un maggior numero di mezzi impegnati che passeranno per la pulizia della strada, sempre assieme alla persona a terra per la pulizia del marciapiede”.

Qualche settimana di assestamento e poi si entrerà nella fase definitiva. “Ci sarà una prima fase necessaria per metabolizzare i nuovi giorni ed i nuovi orari entrati in vigore – continua Puccinelli – poi passeremo alla fase definitiva con la ripresa delle sanzioni per le auto in divieto di sosta, che mi auguro possano non esserci perché le auto in divieto di sosta nei giorni ed orari quando è previsto lo spazzamento vanno ad intralciare il servizio”. Un servizio attivo sei giorni alla settimana, con tre turni, due al mattino e uno il pomeriggio.

“La città è cambiata, andava calibrato il servizio con una maggiore precisione” le parole di Paolo Vannozzi, amministratore delegato di Geofor. Dietro questo cambiamento c’è stato un lavoro di riorganizzazione da parte di Geofor che ha cercato di ottimizzare e razionalizzare il passaggio dei mezzi, rivedendo ed aggiornando – cartina alla mano – gli itinerari dei mezzi. “Occorreva ridare linearità ai vecchi giri dello spazzamento – hanno spiegato Luca Achilli e Simone Pucci di Geofor – erano state inserite ed aggiunte nuove strade un po’ a caso nei vari giri. Ora è stata fatta tabula rasa ed è stato riformulato il servizio, razionalizzando i tempi”.

Dal problema degli abbandoni dei sacchi vicino ai cestini alle discariche abusive nelle periferie fino a chi lascia le bottiglie di olio esausto sopra le campane dedicate, il Comune è impegnato con Geofor su tanti fronti. “Stiamo cercando di combattere tutte queste pratiche e comportamenti non idonei che vanno poi ad incidere sui costi per la comunità – dice Puccinelli – da parte nostra c’è amarezza nel vedere certi comportamenti ma anche la necessità di voler individuare e sanzionare i responsabili. E in questo senso le nuove fototrappole hanno già dato i suoi frutti”.