
Rsa, tre novità per la Valdera. La Regione accredita due strutture
Il 2024 si apre con due novità nel campo delle residenze per anziani in Valdera. La prima riguarda le Rsa Ponsacco e Le Melorie inaugurate appena un mese fa nella cittadina del mobile. Le due strutture contigue hanno ufficialmente ottenuto l’accreditamento da parte della Regione Toscana e la convenzione con l’Azienda USL Toscana Nord Ovest. Pertanto le due Rsa del gruppo Gheron sono adesso parte del servizio socio sanitario regionale. "Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto, per queste nuove residenze, un traguardo così importante, che ci consente di dare risposta ai bisogni degli anziani e delle famiglie del territorio, in sinergia con l’amministrazione comunale – afferma la dottoressa Federica Ghiroldi, responsabile area regione Toscana e direttrice della Rsa Ponsacco e della RSA Le Melorie –. Questo significa poter accogliere anziani e persone fragili con integrazione della retta relativa alla quota sanitaria a carico della Regione. Quindi gli anziani, in possesso del voucher della Regione, potranno essere accolti nella struttura residenziale a una tariffa agevolata. Un’ulteriore possibilità di accesso, oltre alla disponibilità dei posti letto in regime privato". Un punto, quello legato alle convenzioni con le istituzioni pubbliche, che era stato al centro anche di un sit in organizzato dalla Uil sindacati proprio il giorno dell’inaugurazione. Quel giorno le bandiere del sindacato hanno fatto da cornice all’ingresso degli ospiti per testimoniare la contrarietà alla privatizzazione delle strutture socio sanitarie. Già durante gli interventi i dubbi al riguardo erano stati dissipati rassicurando che le convenzioni erano in arrivo. La struttura, lo ricordiamo, è costituita da due edifici distinti, con ingressi separati e con una grande corte centrale adibita a giardino. La Rsa Ponsacco dispone di 80 posti letto, mentre la Rsa Le Melorie di 40.
L’altra novità riguarda la Rsa I Maggi di Buti la cui concessione è stata aggiudicata alla Coop Cuore Liburnia sociale di Piombino. Il passaggio tra l’attuale gestore, la cooperativa La salute di Lucca e i vincitori dell’affidamento sarebbe dovuto avvenire già a inizio anno ma invece slitterà al 16 gennaio, dopo le segnalazioni arrivate alla Ausl da parte delle organizzazioni sindacali Cgil e Uil circa il mancato completamento del passaggio di personale. Si tratta di una concessione di 15 anni che vedrà la scadenza a gennaio 2039.