SANTA MARIA A MONTE
"Ringraziamo chiunque vorrà unirsi a questa nostra macchina organizzativa perché siamo convinti che la tradizione, affinché non si perda nelle memorie storiche del nostro paese, ha bisogno di gambe su cui camminare, di occhi con cui guardare al futuro, di braccia con cui costruirsi e di menti con cui aprirsi al nuovo". Il Comitato Fiera dell’Assunta di Santa Maria a Monte, che organziza la storia Sagra della patata fritta, ringrazia e lancia un appello a chi può dare una mano. "A distanza di alcuni mesi dalla fine della cinquantunesima Sagra – si legge in una nota – è giunto il momento di tirare le somme e rinnovare i nostri più sentiti ringraziamenti a chiunque abbia risposto al nostro appello. La buona riuscita dell’evento non era scontata. Fin da subito ha avuto il sapore della scommessa che il nuovo consiglio, insediatosi ad aprile, non ha avuto paura di raccogliere di far propria e poi di vincere nonostante le tante difficoltà. Quindi grazie a tutti i volontari, in particolare ai giovani e giovanissimi ’sagraioli’, a chi ha lavorato dietro le quinte, alle nostre famiglie, all’amministrazione comunale, alla Pubblica Assistenza e alle Misericordie, agli sponsor, Camera di Commercio, Terre di Pisa, e Confcommercio per il patrocinio".