LUCA BONGIANNI
Cronaca

Saldi serali, non ci siamo: "Un flop gigantesco. Assenza totale di eventi"

Confcommercio punta il dito contro il Comune: "Siamo stati lasciati soli". L’assessore Puccinelli replica: "Non è colpa nostra. E’ un trend nazionale".

Saldi serali, non ci siamo: "Un flop gigantesco. Assenza totale di eventi"

Una foto della «Notte granata» in centro storico (foto Bongianni per Germogli)

"Purtroppo non possiamo essere contenti delle aperture straordinarie di luglio, e in tutta sincerità, dal punto di vista commerciale, abbiamo vissuto il peggior flop di luglio che io ricordi". È la dura stoccata di Lorenzo Nuti, vicepresidente di Confcommercio Pontedera, che commenta il bilancio in negativo. "È vero che l’andamento dei saldi è meno brillante rispetto al passato – dice Nuti – e questo dato di contesto più macroeconomico ha inciso almeno in parte sul successo delle aperture straordinarie. Tuttavia, proprio perché la situazione non era delle migliori, così come avevamo pubblicamente richiesto, era necessario andare in controtendenza e lanciare un segnale chiaro e convinto che calamitasse le persone a Pontedera. E questo segnale chiaro, almeno da parte dell’amministrazione comunale, quest’anno non c’è stato, a fronte di una assenza totale di eventi ed iniziative a corredo di queste aperture. Siamo abituati ad essere costruttivi e questo bilancio vuole essere lo spunto per migliorare e programmare con maggior attenzione i prossimi appuntamenti".

"Pontedera – continua Nuti – è una delle pochissime città non solo della provincia, ma dell’intera Toscana che si permette il lusso di due aperture serali la settimana e questo è per tutti noi un motivo di vanto e di orgoglio, che però deve essere adeguatamente supportato da un contesto di iniziative che diano motivo alle persone di venire in città. L’impegno dei commercianti a restare aperti anche la sera è un impegno enorme, sia sotto l’aspetto dei turni e dello straordinario del personale, sia sotto quello dei costi, un sacrificio che facciamo personalmente con gioia e disponibilità verso la nostra città. Ma non deve più accadere di essere lasciati completamente soli come quest’anno, a fronte di un risultato complessivo assolutamente deludente, sia per i negozi al dettaglio, e persino per i pubblici esercizi. Le aperture serali di Pontedera rischiano di non avere un futuro per mancanza di adesioni".

Quindi la replica dell’assessore al commercio, Alessandro Puccinelli. "Un invito ad incontrarsi c’era stato, il 6 luglio, un po’ tardi per programmare e diffondere – dice – inoltre quest’anno ci sono state le elezioni ed il ballottaggio, poi la Notte granata, difesa e portata avanti con successo. Il problema dei saldi è nazionale, lo stesso Felloni, presidente di Federmoda di cui Nuti fa parte, ha confermato un -8,1% di vendite rispetto al 2023 a livello nazionale. Il Comune di Pontedera non è e non può essere la causa di tutto questo. L’intrattenimento Il martedì e il giovedì sera, nei limiti del possibile, c’è stato. Per il prossimo anno ci siederemo ad un tavolo e valuteremo quante risorse ci saranno però poi servirà un’assunzione di responsabilità da parte dei commercianti, mi risulta che molti negozi in questi martedì e giovedì sera sono rimasti chiusi".