Il palazzetto di Fontevivo
San Miniato, 13 gennaio 2017 - E' già all'ordine del giorn del prossimo consiglio. Il Comune di San Miniato è pronto a compare il palazzetto dello sport ed il terreno circostante dalla Cassa di Risparmio di San Miniato Spa. Le trattative sono i corso e già il prossimo consiglio, quello del 19 gennaio, potrebbe votare i primi adempimenti del passaggio in via di definizione. Un passaggio carico di significati che apre nuovi scenari: l’area dove insiste la struttura, secondo le previsioni urbanistiche, dovrebbe ospitare strutture scolastiche e, in particolare (era un progetto della prima amministrazione Gabbanini) farne il villaggio della formazione di San Miniato Basso. Un villaggio facilmente accessibile con i servizi sportivi che sono a portata di mano – palazzetto dello sport e pista d’atletica a pochi metri ed ai quali potrebbe aggiungersi una piscina – immerso nel verde e allo steso tempo a due passi dal cuore dell’abitato. E’ questo l’obiettivo che sta inseguendo la giunta? C’è massimo riserbo su tutti i dettagli di quest’operazione che vede in gioco una struttura che è stata ed è importante per tutto il territorio. Il palazzetto dello sport fu il grande dono, quaranta’anni fa, della Cassa di Risparmio alla città, dotandola di un luogo che consentisse di praticare il basket fino ad alti livelli, di ospitare squadre di livello internazionale e tornei. O più semplicemente il luogo sportivo che ha risolto il problema alle scuole superiori (liceo «Marconi» e istituto tecnico «Cattaneo) – purtroppo non dotate di palestre – di poter svolgere le lezioni di educazione fisica. Una struttura, allora all’avanguardia e mantenuta per decenni all’avanguardia dalla banca che, da tempo, avrebbe dovuto essere sollevata da quest’impegno e quest’onere. Le previsioni urbanistiche hanno agevolato questo percorso e un passaggio che, secondo indiscrezioni, sarebbe vicinissimo. Un passaggio che potrebbe rivelarsi strategico anche per il nuovo liceo, quella scuola che dovrà essere costruita per sopperire alle due che stanno franando: il vecchio «Marconi» del capoluogo, abbandonato nel 2008 e quello nuovo e provvisorio all’Interporto su cui pende addirittura un’inchiesta della magistratura. L’area del palazzetto dello sport è una di quelle candidate – insieme ad altre tre – per costruirvi il liceo: se lo studio in corso, commissionato ad esperti di Firenze, dovesse indicare quella come la zona ideale, la Provincia di Pisa (a cui spetta l’onere della costruzione) potrebbe approfittare del passaggio del terreno nelle mani del Comune di San Miniato. Ma, comunque vada, il palazzetto dello sport si troverà al centro di un’area destinata alla scuola, alla formazione, alle attività sportive di centinaia di giovani del territorio. La trattativa tra banca e Comune sarebbe ben avviata e già oltre la fase del semplice interessamento.