Sanità, ecco i cantieri all’opera. Si lavora senza sosta all’ospedale

Lavori in corso al padiglione Montegrappa dell'ospedale Degli Infermi di San Miniato per ampliare posti letto e migliorare servizi. Investimento di oltre 3 milioni di euro finanziato dal Pnrr. Prossimi interventi anche per la Casa della Salute di Ponte a Egola.

Sanità, ecco i cantieri all’opera. Si lavora senza sosta all’ospedale

Il cantiere che è all’opera da mesi sul padiglione Montegrappa dell’Ospedale degli Infermi di San Miniato per ampliare l’offerta di servizi

A pieno ritrmo, senza sospensione estiva. Sono i lavori da oltre tre milioni di euro che interessano il padiglione Montegrappa dell’ospedale Degli Infermi. "Un canteier – dice l’assessore ai lavori pubblici Marco greco – che sta ripettando perfettamente il cronoproagramma". L’intervento - i lavori dovrebbero terminare il prossimo maggio – consiste nella ristrutturazione dell’attuale piano rialzato del padiglione Montegrappa del presidio ospedaliero incrementando il numero dei posti letto da 12 a 20 e dotando tutte camere di degenza di servizi igienici. Contestualmente è previsto il consolidamento della copertura e il rifacimento della facciata, oltre alla realizzazione di un impianto di condizionamento centralizzato a servizio del reparto di degenza. Il quadro economico dell’intervento ammonta a 3 milioni e 425 mila euro, di cui 3 milioni finanziati con i fondi del Pnrr e 450 mila euro con il fondo delle opere indifferibili. Dovrebbero invece entrare nel vivo con settembre i lavori per l’attesa Casa della Salite di Ponte a Egola di cui, prima delle elezioni, c’è stata la posa della prima pietra. La cantierizzazione dei lavori era attesa da tempo: prima alcuni ritardi nell’avvio dovuti a problematiche collegate al periodo pandemico poi, non trattandosi di fondi Pnrr, il lungo iter legato al reperimento dei finanziamenti.

L’importo complessivo dell’investimento è di circa 5,8 milioni mentre l’importo dei lavori appaltati è di 3 milioni e 690mila. Si tratta di un mini ospedale con l’obiettivo di assicurare servizi in modo diffuso, il più vicino possibile al luogo dove i cittadini abitano, alleggerendo gli accessi ad ospedali e pronto soccorso: due operazioni che dovrebbero arriva all’obiettivo in tutto il 2025.

C. B.