di Gabriele Nuti
SANTA CROCE
Uno schianto sulla provinciale Francesca Nord tra Santa Croce e Fucecchio, all’altezza dell’incrocio con via del Castellare e via Rivolta. Un uomo di 84 anni, era nato nel 1939 e ne avrebbe compiuti 85 a settembre, è morto quasi sul colpo. Si chiamava Roberto Camelia e abitava in via Rivolta, a pooche centinaia di metri di distanza da dove ha perso la vita nello scontro tra la sua Ape 50 e un’utilitaria condotta da un giovane santacrocese.
L’incidente è successo ieri pomeriggio pochi minuti dopo le 16. L’auto era diretta verso Fucecchio, mentre l’Ape si stava immettendo in via Rivolta e con molta probabilità proveniva da via del Castellare. L’impatto, quindi, è stato tra il frontale della vettura e la parte laterale destra del cinquantino su tre ruote. Sulle cause sono in corso accertamenti e rilievi da parte della polizia municipale di Santa Croce che è intervenuta con due pattuglie. Sono in corso di valutazione tutti gli aspetti salienti dell’incidente, compresa la velocità ed eventuali altre concause. Il corpo dell’anziano ottantaquattrenne è stato trasferito alla medicina legale di Pisa su dosposizione del magistrato di turno in Procura. L’esame autoptico servirà a fornire ulteriori chiarimenti.
Gli agenti della polizia municipale di Santa Croce, intanto, hanno provveduto a sequestrare i due veicoli coinvolti nello scontro. L’Ape e l’auto sono a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti e approfondimenti. La patente al giovane automobilista al momento non è stata ritirata.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. Il medico e l’infermiere dell’automedica, insieme ai soccorritori, hanno provato a rianimare l’anziano, ma alla fine hanno dovuto constatare il decesso. Roberto Camelia era in pensione e abitava, come detto, a poca distanza dal luogo dell’incidente. Con molta probabilità stava tornando a casa. La polizia municipale ha chiuso al traffico la provinciale Francesca per consentire l’intervento dei soccorritori ed effettuare i rilievi di legge.