SANTA CROCEIl viaggio verso Bergamo. L’attesa festa per l’ultimo dell’anno con i parenti e gli amici. Nell’auto, presa a noleggio, moglie e marito, due figli e la nipotina, figlia del fratello della donna. A Viareggio, sulla variante Aurelia, l’inferno. All’improvviso, altezza di Viareggio Sud, davanti alla macchina guidata dalla donna fa ingresso nella variante un’utilitaria guidata da un quarantenne viareggino. L’impatto è violento. E nello scontro la macchina con la famiglia senegalese, residente a Santa Croce, si ribalta. La donna e la nipotina di 9 anni vengono sbalzate dall’abitacolo.
La donna, Mame Badiane Thioune, di 47 anni, è morta sul colpo dopo aver sbattuto contro il guard rail. La nipote, Sokhna Thioune, è gravissima, ma ancora in vita. Non è cosciente e lo zio, Meissa Mbaye di 51 anni, preso dalla disperazione, ha fermato il traffico e ha chiesto a due automobilisti di portarla in ospedale insieme a una delle due figlie, senza aspettare l’ambulanza. "Aiutatemi, vi prego – ha implorato in lacrime – le bambine stanno morendo, non c’è tempo da perdere". E così le due cuginette sono state caricate su due auto private che le hanno portate al pronto soccorso dell’ospedale Versilia. Ma, purtroppo, per la piccola Sokhna Thioune non c’è stato niente da fare. Il suo cuore ha smesso di battere pochi minuti dopo. Inutili sono stati i tentativi dei sanitari per strapparla alla morte. La cuginetta più piccola è stata invece ricoverata e le sue condizioni sono state stabilizzate. Sulle modalità dei soccorsi sono in corso accertamenti da parte della Procura, perché i feriti – pur ammettendo il grande desiderio di essere d’aiuto – vanno mossi e toccati solo da mani esperte e con i giusti strumenti per evitare di procurare altri danni oltre a quelli causati da un incidente.
Assai difficoltose sono state poi le operazioni di soccorso della terza bambina di 12 anni incastrata dentro l’auto. E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, mentre gli agenti della polizia municipale hanno chiuso il traffico della variante Aurelia in entrambe le direzioni per permettere l’atterraggio dell’elicottero Pegaso fatto arrivare sul luogo dell’incidente dalla sala operativa del 118 che ha coordinato i soccorsi. La bambina, appena estratta dall’abitacolo, è stata trasferita in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa dove è ricoverata. Le sue condizioni, secondo quanto si è appreso nella tarda serata, non sono gravi.
La famiglia Mbaye da molti anni vive a Santa Croce ed è ben integrata. Come ogni fine anno erano diretti a Bergamo dove vivono altri loro parenti. Il marito, Maissa Mbaye. rimasto illeso nell’incidente, ha lavorato a lungo in conceria e da alcuni anni è titolare di un’attività di import exoport con il Senegal. L’uomo è anche molto attivo nell’associazione Co.s.San, che racchiude la comunità dei senegalesi che vivono a Santa Croce. Appresa la notizia i responsabili delle comunità senegalesi di Santa Croce e Pisa hanno immediatamente raggiunto Viareggio per stare vicino a Meissa e ai suoi familiari e parenti.
g.n.