Sciopero in Piaggio, Fim e Uilm: "Non è stato un grande successo"

Lo sciopero alla Piaggio a Pontedera ha diviso i sindacati: la Uilm elogia l'azienda per gli investimenti e le stabilizzazioni, mentre la Usb critica e proclama uno sciopero.

Sciopero in Piaggio, Fim e Uilm: "Non è stato un grande successo"

Sciopero in Piaggio, Fim e Uilm: "Non è stato un grande successo"

"Lo sciopero in Piaggio non è stato un gran successo, i lavoratori hanno dato fiducia al sindacato del fare, continuando ad affidarsi ai sindacati più seri e rappresentativi che quotidianamente rispondono con i fatti alle reali esigenze dei lavoratori". Cosi il sindacalista Samuele Nacci della Uilm dopo la giornata di sciopero in Piaggio. Alle critiche rivolte all’azienda pontederese da parte della Usb, che ha proclamato uno sciopero di 16 ore nello stabilimento Piaggio di Pontedera, le sigle Fim e Uilm hanno risposto punto su punto. Dal contratto di sviluppo autorizzato dal Ministero delle Imprese, che prevede un piano di investimento da circa 112 milioni di euro per l’ampliamento della produzione in Piaggio, al ricollocamento della maggior parte dei lavoratori dello stabilimento 3-4 R, che al momento ha delle linee ferme, con la garanzia di rotazione dei lavoratori fino all’80%. Dalle stabilizzazioni a tempo indeterminato grazie alla deroga al Decreto dignità per circa 150 lavoratori ad un numero di stabilizzazioni che continuerà a crescere. E ancora. "È vero – si legge nella nota – che FIM e UILM negli ultimi anni hanno sottoscritto degli accordi di mobilità, ma solo su base volontaria e con incentivi all’esodo per i lavoratori, fondamentali per tutti quei lavoratori che hanno trascorso una vita sulle linee di montaggio. Grazie a questi accordi sono riusciti ad accedere anticipatamente all’uscita dal mercato del lavoro, al pensionamento. Infine, ricordiamo a tutti i lavoratori e lavoratrici dello stabilimento che grazie all’accordo integrativo sottoscritto dalle scriventi organizzazioni, scaduto ma in fase di trattativa per il rinnovo, mensilmente ogni lavoratore percepisce 155 euro mensili di premi".

l.b.