PONSACCO
Dopo i topi l’umidità sui muri. Per questo motivo la scuola dell’Infanzia Giusti di Ponsacco dovrà rimanere chiusa fino a dopodomani, venerdì. Per la pulizia e la derattizzazione il sindaco aveva disposto ordinanza di chiusura fino a lunedì scorso, 18 novembre.
Lo stesso giorno, con un post sulla pagina Facebook del Comune, l’amministrazione ponsacchina comunica il prolungamento della chiusura dell’edificio fino a dopodomani per la presenza di "umidità ascendente sui muri perimetrali con parti di intonaco ammalorato" per la cui sistemazione "risulta necessario ed opportuno prolungare la sospensione delle attività didattiche alla scuola dell’Infanzia Giusti fino a venerdì 22 novembre compreso al fine di garantire il ripristino delle condizioni di salubrità dei locali".
La presenza di tracce di umidità sulle pareti è stata rilevata dai tecnici della Asl Toscana Nord Ovest intervenuti al settimana scorsa alla scuola su richiesta dei genitori preoccupati per la presenza dei topi. Il sindaco Gabriele Gasperini, oltre alla sospensione delle attività didattiche, ha disposto anche "la sospensione delle attività di distribuzione dei pasti per la refezione scolastica all’interno dello stesso edificio".
"Di male in peggio, la scuola Giusti rimane chiusa – attacca l’opposizione di centrosinistra – Un’ulteriore ordinanza del sindaco estenderà la chiusura della scuola Giusti fino al 22 novembre e di fatto fino al 24 essendo sabato e domenica. Si rimane basiti dall’atteggiamento di questa giunta che oltre ad essere incapace, si dimostra anche scorretta nei confronti dei cittadini e soprattutto delle famiglie degli alunni. Che oltre la derattizzazione occorreva intonacare anche una parte di locali non più salubri il sindaco lo sapeva, era scritto nella relazione della Asl. E allora perché non l’ha detto subito? Forse voleva evitare un risalto mediatico ancora più forte annunciando una chiusura di 10 giorni invece dei 4 previsti nella prima ordinanza?".
"Il sindaco e la giunta hanno il dovere di parlare sempre il linguaggio della verità e della chiarezza, anche quando costa polemiche e critiche – aggiunge ancora il centrosinistra di Ponsacco – Ed invece per meri interessi politici si è preferito la scorciatoia delle mezze verità, fregandosene dei disagi delle famiglie che solo all’ultimo momento hanno saputo degli ulteriori sette giorni di chiusura della scuola. Un mix di incapacità e cinismo veramente allarmante, se questo è il tanto decantato cambiamento c’è da essere molto preoccupati".