GABRIELE NUTI
Cronaca

Semina panico in un locale. Daspo urbano a un 34enne

Minuti di paura, escalation di violenza verbale sfociata in minacce aggravate. Intervento dei carabinieri. Il provvedimenti ha la durata di un anno.

Minuti di paura, escalation di violenza verbale sfociata in minacce aggravate. Intervento dei carabinieri. Il provvedimenti ha la durata di un anno.

Minuti di paura, escalation di violenza verbale sfociata in minacce aggravate. Intervento dei carabinieri. Il provvedimenti ha la durata di un anno.

SAN MINIATODaspo urbano per un anno a un 34enne già noto alle forze dell’ordine che nello scorso mese di gennaio si è reso protagonista di un grave episodio in un bar del centro di San Miniato Basso dove aveva seminato il panico tra i clienti e gli addetti dell’attività con minacce aggravate e altri comportamenti particolarmente allarmanti. La situazione era tornata tranquilla solo dopo l’intervento dei carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di San Miniato che avevano identificato l’uomo, un cittadino di origine straniera, convincendolo ad allontanarsi onde evitare provvedimenti a suo carico.

Ma l’intervento dei militari dell’Arma, chiaramente, non si è limitato a riportare la tranquillità nel momento di maggior tensione provocata dal 34enne. Gli stessi carabinieri hanno avviato una indagine culminata con la richiesta di Daspo urbano al questore di Pisa (unica autorità deputata a emetterlo) nei confronti del giovane. L’altra mattina i carabinieri della stazione di San Miniato hanno notificato il provvedimento al 34enne che, se contravverrà all’obbligo a cui è stato sottoposto dal questore, verrà denunciato o arrestato. Il Daspo urbano, infatti, è una prima limitazione prevista dall’attuale ordinamento per cercare di evitare che persone che si rendono responsabili di comportamenti sbagliati in contesti urbani, come i locali appunto, possano ripetere certi atteggiamenti aggressivi.

Nello specifico l’uomo, "si era reso protagonista di un’escalation di violenza verbale che aveva seminato il panico tra i clienti del locale – spiegano i carabinieri – con minacce considerate particolarmente gravi". Il provvedimento vieta al 34enne di accedere o stazionare in determinate aree urbane del comune per un intero anno. In particolare nel bar di San Miniato Basso dove lo scorso gennaio ha seminato il panico e anche nelle vicinanze. "Un segnale forte e chiaro per tutelare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini – aggiungono i carabinieri – L’emissione del Daspo urbano rientra nell’ambito delle misure di contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado urbano, sempre più frequenti nelle nostre città. Un’arma in più per le forze dell’ordine, che possono così intervenire per prevenire e reprimere comportamenti che minano la convivenza civile".