
Il senzatetto quando ancora aveva occupato l’ingresso dell’ex pescheria in via Gotti con il materasso e il lettino da spiaggia
PONTEDERAGrazie a un’opera di convincimento che ha coinvolto vari soggetti, l’uomo senza fissa dimora, che per alcune settimane aveva trovato riparo nell’ingresso di un negozio chiuso da tempo in via Gotti, ha spostato il suo giaciglio da un’altra parte. "Grazie alle segnalazione del comitato civico Noi per Pontedera – dice la portavoce Antonella Ferretti – siamo riusciti a far sgomberare il clochard che si era accampato, con tanto di materasso, lettino da spiaggia, coperte e altre suppellettili, nell’ingresso dell’ex pescheria di via Gotti. Ci sono volute tante segnalazioni, molte anche all’amministrazione comunale che non ha mosso un dito e ad altre istituzioni. Ho parlato con il comandante della stazione dei carabinieri che si è attivato".Decisivo, è stato l’intervento di una donna che abita in centro e che si è presa cura per alcune settimane della persona che aveva trovato riparo nell’ex negozio. "La signora ha detto ai carabinieri che avrebbe trovato una nuova sistemazione al senzatetto – aggiunge ancora Antonella Ferretti – Ora non ci sono più il materasso e le coperte e gli oggetti dell’uomo. E’ stata risolta una situazione che rischiava di degenerare ulteriormente, in pieno centro, in mezzo ai negozi. Ci tengo a precisare che senza l’intervento di Noi per Pontedera, gruppo civico di cittadini che ha già affrontato anche il problema dei furti e della microcriminalità, questa situazione non sarebbe stata risolta a breve. Nonostante le numerose segnalazioni il Comune non si è mosso".Pontedera, con i suoi 30mila abitanti, è una piccola cittadina che presente problemi e situazioni che si registrano in città più grandi anche perché è un centro di riferimento per una zona più ampia. Problemi che richiedono di essere affrontati con urgenza prima che rischino di sfuggire di mano. In questo sono importanti, se non fondamentali, le segnalazioni dei cittadini.g.n.