Castelfranco Di Sotto (Pisa), 3 agosto 2023 – Un uomo di 38 anni ha rischiato di morire per uno choc anafilattico. Il giovane è stato punto da una vespa e nell’arco di pochi minuti ha iniziato ad accusare i sintomi di una grave reazione allergica.
La moglie ha subito chiamato i soccorsi, e la centrale centrale operativa 118 Pistoia-Empoli è riuscita con una videochiamata a darle le indicazioni utili per soccorrere il marito.
Il dottor Michele Arsì, in quel momento alla postazione in centrale operativa 118, ha attivato la videochiamata mediate la quale ha potuto "vedere la scena" e impartire alla donna le prime istruzioni di soccorso: le ha indicato il corretto posizionamento a altre manovre per mettere in sicurezza il marito in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Mentre il dottor Arsì con la videochiamata dava supporto clinico e psicologico alla signora, una vicina di casa, sentendo le grida disperate della donna, è scesa in strada per darle aiuto. Il medico in poco tempo ha capito subito che anche la vicina di casa era un soggetto allergico pertanto ha supposto che potesse avere a disposizione l’adrenalina.
A quel punto il dottor Arsì ha dato nuove istruzioni, sempre da remoto, su come inoculare il farmaco per via intramuscolare.
Durante questi momenti concitati è arrivata anche l'équipe territoriale composta dal dottor Luca Marcheschi e dall'infermiere Enzo Maddaloni, i quali hanno stabilizzato il paziente praticandogli le manovre rianimatorie cardiopolmonari.
"Ormai l'utilizzo di questo sistema è entrato nella nostra quotidianità - ha commentato il dottor Piero Paolini, direttore della Centrale Operativa e dell'Area emergenza territoriale 118 - tuttavia alcuni interventi come quello descritto risultano eccezionali per la particolare efficienza e per l'ottima sinergia tra il personale della centrale, i familiari e l’équipe di Automedica. Mi sono già complimentato direttamente con il personale intervenuto".
Come funziona la videochiamata
Il sistema di videochiamata è una tecnologia dotata di Gps e fotocamera, che permette la geolocalizzazione dei pazienti e la trasmissione delle immagini alla Centrale 118; nel caso specifico tramite la visualizzazione della persona dalla sede del 118 sono state impartite dai sanitari le istruzioni per le manovre rianimatorie, nell'attesa dell'arrivo dei soccorsi. Per attivare il sistema non serve scaricare una App perché le immagini vengono trasmesse via telefono (tramite Internet) direttamente dal luogo dell’evento alla Centrale 118 Empoli-Pistoia che è la prima, a livello regionale, ad utilizzare tale modalità.