LUCA BONGIANNI UNA VALANGA
Cronaca

"Sono felice per Martina Sorpreso dalla sua grinta"

La Trevisan fa sognare la Valdera dopo l’ultima vittora al Roland Garros. Il fratello Matteo: "La vedo migliorare e credo che possa fare anche di più"

di Luca Bongianni

Una valanga di messaggi di stima e di affetto sta travolgendo in questi giorni Martina Trevisan, la 26enne tennista nata e cresciuta in Valdera che sta andando avanti al Roland Garros 2020 di Parigi. Dopo aver vinto le tre gare di qualificazione e aver raggiunto l’accesso al tabellone principale per la sua seconda volta in carriera in uno Slam dopo l’Australian Open del gennaio scorso, Martina ha battuto al primo turno Camila Giorgi nel derby tutto italiano e mercoledì sera, al secondo turno, ha steso l’americana Cori "Coco" Gauff, 16enne ma già semifinalista lo scorso anno e che alla vigilia era ritenuta tra le favorite per la vittoria finale del torneo. Ma Martina non si è fatta illudere dai pronostici e colpo su colpo ha rimontato il 4-6 del primo set compiendo una vera e propria impresa fino al 4-6, 6-2, 7-5. La sua determinazione e la sua grande tecnica hanno annichilito una più fisica e potente Gauff. Così Martina, con l’eliminazione di Sara Errani e Jasmine Paolini, è adesso l’unica italiana ancora in corsa al Roland Garros. A seguirla, da casa perché le partite si svolgono a porte chiuse, tante persone che conoscono Martina, la sua forza, la sua bontà e la sua storia, tra questi suo fratello Matteo. "Sono contentissimo del percorso che sta facendo Martina, sono più contento che ci sia arrivata lei che io – le parole affettuose di Matteo Trevisan –. Ho sempre pensato che Martina potesse fare un percorso importante, poi dal crederlo al realizzarlo ci sono i tanti allenamenti che ha svolto durante il lockdown, le tante partite fatte, le sconfitte e le delusioni. Questo sport è difficile e io l’ho provato in prima persona, per questo non sono sorpreso tanto dai risultati che sta ottenendo ma dalla forza e dalla determinazione con le quali sta raggiungendo certi obiettivi. La vedo migliorare partita dopo partita e credo che possa fare anche di più". A seguirla da vicino anche chi nel 2013 gli ha fatto tornare la voglia di giocare a tennis.

"Martina l’ho vista crescere – dice commosso Luigi Del Punta, che per anni ha gestito il Circolo Tennis Pontedera –. In lei ci ho sempre visto talento, come in suo fratello. La sua grinta la sta portando in alto e ogni partita la seguo come posso. In questa avventura la vedo determinata. Forza Martina, io ci credo". Quindi il saluto di chi da anni la segue e la tifa. "Ormai è la bimba di tutti, tutti in Valdera gli vogliono bene – dice Alessandro Matteoli – ci stupisce sempre di più, siamo stregati dalle sue imprese". Il sogno continua. Oggi pomeriggio cercherà un’altra impresa contro la greca Maria Sakkari, classe ’95 e n. 24 del mondo mentre la Trevisan raggiunge intanto il terzo posto nel ranking italiano e il n. 127 al mondo, suo personale best ranking.