PONTEDERA
Uno spacciatore di 24 anni, pregiduciato e già destinatario di un provvedimento di divieto di ingresso nel territorio comunale di Pontedera emesso tempo fa dall’autorità giudiziaria, è stato rintracciato dai poliziotti del commissariato cittadino durante un servizio straordinario di controllo del territorio. Il ventiquattrenne – residente a Calcinaia – era stato allontanato dal comune di Pontedera perché dedito allo spaccio di droga. E, forse, anche ieri mattina, quando i poliziotti l’hanno intercettato, non era in città, in particolare nelle vicinanze del Villaggio Scolastico, per caso.
Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato di sfuggire al controllo ma è stato fermato all’interno del Villaggio Scolastico durante l’uscita dei ragazzi dalle scuole. Sottoposto a controllo non gli è stata rinvenuta alcuna sostanza ma in quanto inosservante della misura cautelare del divieto di ingresso a Pontedera, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per un aggravamento della misura cautelare. E’ stato inoltre avviato il procedimento amministrativo per la revoca del permesso di soggiorno in quanto, non avendo alcuna occupazione, viene ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica.
Il personale del commissariato di Pontedera ha effettuato i controlli in città – con particolare attenzione alla zona della stazione ferroviaria e ad alcuni esercizi etnici e sale slot – con l’ausilio di equipaggi del nucleo prevenzione crimine della Toscana e personale della squadra amministrativa della questura di Pisa e della polizia locale di Pontedera.
Come detto, particolare attenzione è stata posta ad alcune sale slot del territorio comunale pontederese. In una di queste i poliziotti hanno controllato un cittadino straniero di origine senegalese, 26enne, con precedenti penali, già colpito da ordine di espulsione dal territorio nazionale. Ordinanza, evidentemente, che non aveva mai rispettato, altrimenti non sarebbe stato trovato in città. Nei suoi confronti si è avviato il procedimento per l’accompagnamento coatto alla frontiera e ieri pomeriggio è stato accompagnato al Centro di permanenza temporanea (Cpt) di Potenza per poi essere rimpatriato in Senegal.
In totale l’operazione della polizia e della polizia locale ha visto impegnate molte pattuglie di agenti che hanno controllato 69 persone, a piedi o a bordo di autovetture, e numerosi veicoli. Sono state elevate sanzioni per la contravvenzione al codice della strada riscontrate durante i controlli ai vari posti di blocco dislocati in diverse zone della città.
g.n.