GABRIELE NUTI
Cronaca

Spenti i due autovelox dei record sulla bientinese

Il prefetto disattiva gli apparecchi dei record: nel 2013 14mila multe

Gli autovelox sulla bientinese

Pontedera, 23 agosto 2014 - DOPO ANNI di polemiche e migliaia di multe da centinaia di euro, sono stati spenti i due autovelox sulla strada provinciale Bientina-Altopascio, gli autovelox dei record che nel 2013 sfornarono 14mila multe. A deciderlo è stata la Prefettura con un provvedimento emanato dal prefetto Francesco Tagliente nel giugno, poco prima di andare in pensione. I due rilevatori di velocità sono stati per anni al centro di infuocate polemiche da parte degli automobilisti e di ricorsi all’autorità giudiziaria.

NEI GIORNI SCORSI la Prefettura ha redatto una nuova mappa degli autovelox sulle strade della Provincia. Tra quelli disattivati vi sono i due sulla Bientinese. «In realtà — dichiara il presidente della Provincia, Andrea Pieroni — i due autovelox sono stati spenti a seguito di un provvedimento del prefetto Tagliente in vigore dal primo luglio scorso». Verranno smontati? «Per ora non abbiamo in programma di toglierli», risponde il presidente Pieroni. Per la Valdera, il comprensorio del Cuoio e per le migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono la Bientina-Altopascio, si tratta di una notizia che porterà loro sollievo, ma soprattutto lo porterà alle loro tasche visto che in migliaia, in questi anni, sono stati immortalati dagli autovelox sulla Bientinese.

IL SINDACO di Bientina, Corrado Guidi, non è a conoscenza che i due autovelox sul territorio del “suo” Comune sono tra quelli in dismissione: «Non so niente — dice Guidi — e non mi è stato comunicato niente di ufficiale e di non ufficiale; d’altra parte anche quando furono installati la Provincia non mi fece sapere niente...». Secondo quanto abbiamo appreso sembra che il provvedimento emanato a fine giugno dal prefetto e in vigore dal primo luglio sia stato attuato perché sulla strada non ci sarebbe quel tasso di pericolosità, e quindi di incidentalità, tale da giustificare la presenza di due “macchinette” per il rilevamento della velocità in postazione fissa, ventiquattr’ore su ventiquattro. Sempre in gestione da parte della Provincia tramite la Polizia Provincia, invece, rimangono gli autovelox sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno a Lavoria di Crespina, Cascina e San Miniato in direzione di Firenze, San Romano di Montopoli e La Rotta in direzione Livorno-Pisa.

SULLA STATALE Tosco Romagnola le “macchinette” della Provincia rimangono a La Rotta. Altri dispositivi per il rilevamento della velocità saranno installati in zona ritenute ad alto rischio di incidentalità. Mentre le Polizie Municipali effettuano “controlli mobili” un po’ in tutti i territori. Pontedera ha cominciato nei giorni scorsi con l’apparecchio montato sul vetro anteriore di un’auto di servizio.