LUCA BONGIANNI
Cronaca

Stabilizzazioni Piaggio: il dialogo

Si discute su 380 posti di lavoro. I sindacati soddisfatti: "Significa che il lavoro adesso c’è"

di Luca Bongianni

Dialogo, lungimiranza e investimenti di prospettiva. Il clima tra Piaggio, il territorio e i sindacati è cambiato. Lo dicono le istituzioni, lo confermano i sindacati. La scorsa settimana il presidente Roberto Colaninno ha aperto le porte, come non accadeva da anni, alle istituzioni, in particolare al governatore Eugenio Giani, al presidente della Provincia, Massimiliano Angori, e ad una quindicina di sindaci e assessori della Valdera. Obiettivo recuperare un dialogo andato perduto con il territorio e illustrare ai rappresentati istituzionali i prossimi investimenti. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato una lettera di Marcello Casati, ex sindacalista in Piaggio, che si è detto piacevolmente sorpreso di questa apertura alle istituzioni e al territorio oltre che sollevato della crescita del Gruppo Piaggio a Pontedera.

Il clima tra azienda, istituzioni e lavoratori ora è più sereno di un tempo. Proprio ieri mattina si è tenuto un incontro tra sindacati e direzione aziendale sul tema delle assunzioni dei 380 contratti che andranno a termine tra fine settembre e ottobre. "Se adesso siamo qua a discutere di stabilizzazione di centinaia di lavoratori è perché il lavoro c’è e il merito non può che essere delle scelte lungimiranti dell’azienda – dice Samuele Nacci, segretario provinciale della Uilm –. Dobbiamo ringraziare il presidente così come devo fare i complimenti ai sindacati e alle Rsu per la disponibilità al dialogo dimostrata negli ultimi anni, per ultima l’accuratezza e collaborazione massima che si è vista nella gestione sulla sicurezza durante il periodo di lockdown più delicato. L’impegno dell’azienda a Pontedera è importante e soddisfacente e gli investimenti lo dimostrano. Di questo ne beneficiano sì i lavoratori ma anche tutto l’indotto del territorio". Investimenti futuri, circa 200 milioni di euro, che vanno nel segno dell’E-mobility. "Fece bene l’azienda all’epoca mantenendo integro lo stabilimento di Pontedera e fa bene adesso investendo sempre qua sulla transizione ecologica – la posizione di Alessandro Vella, segretario provinciale Fim Cisl –. Senza Colaninno Piaggio avrebbe avuto un’altra storia e invece siamo qua a contrattare l’assunzione di 380 lavoratori". L’incontro di ieri mattina è stato positivo. "Cercheremo di far reinserire questi ct l’anno prossimo – dice Marco Comparini, segretario provinciale Fiom Cgil – e nel frattempo punteremo alle assunzioni, seppur graduali. La discussione sta proseguendo, il clima è positivo e il dialogo c’è. Purtroppo dobbiamo rimediare ad un decreto dignità che ci ha messo in grande difficoltà". Luca Bongianni