
Il Museo diocesano farà parte del sistema museale di Volterra per offrire nuove offerte ai turisti
Una rivoluzione che va a disegnare nuovi orizzonti per la stagione turistica: un balzo in avanti che adesso consegna alla città un vero e proprio sistema museale. Sì perché in questi giorni il Comune di Volterra sancisce il sodalizio con il teatro Persio Flacco e il museo diocesano di arte sacra, che entrano, da aprile, nel circuito dei musei cittadini.
Ecco le novità: "Con il museo diocesano e il teatro Persio Flacco, a Volterra si viene a creare un sistema museale che supera l’attuale polo museale – spiega l’assessora alla cultura Ilaria Bacci – ciò consentirà di accedere a un raggio più ampio di bandi e finanziamenti. L’obiettivo è chiaro: ampliare l’offerta museale, arricchendo la stessa offerta del nostro patrimonio artistico e culturale per i visitatori e per i cittadini, unificando tipologia di servizi, orari e prezzi del biglietto. Sono previste agevolazioni per under 25, over 65 e un biglietto speciale per i residenti nei Comuni di Pomarance, Castelnuovo e Montecatini".
Entrambe le strutture, il Persio Flacco e il museo di arte sacra, saranno incluse nella Volterra Card. Per il museo diocesano, la gestione sarà sotto l’egida comunale con una convenzione stipulata con la Confraternita dei Filippini, mentre al Persio Flacco la gestione sarà gestita dai volontari che garantiscono da tempo le aperture dello storico teatro.
Gli orari di apertura e i biglietti: "Dal mese di aprile, il museo diocesano e il Persio Flacco entrano nella Volterra Card. Questo importante suggello si affianca a un’ottimizzazione delle aperture delle strutture museali e dei siti archeologici - riprende l’assessora alla cultura Bacci - ciò nasce da un’analisi intrapresa nel 2024 sul flusso turistico. Ovvero: rimodulando orari di accesso ai nostri tesori, cercheremo di interpretare al meglio le esigenze dei visitatori attraverso un piano che prevede aperture dalle 10 alle 18.30 nei musei. E con una grossa novità: da metà giugno a metà agosto le aree aree archeologiche saranno aperte fino alle 21".
Inoltre, si spalancano aperture straordinarie di musei e aree archeologiche in concomitanza con eventi ad hoc per la stagione estiva. "Per promuovere la città, sono previsti eventi speciali da giugno a agosto, per due venerdì al mese, con l’apertura serale dei negozi e di un museo, a rotazione - conclude l’assessora Bacci - inoltre per la Festa Medievale, il biglietto di ingresso includerà, per la prima volta, anche l’ingresso alle strutture museali".