REDAZIONE PONTEDERA

"Stimoliamo la creatività degli insegnanti per stimolare gli studenti"

Cred con Unione Valdera insieme per migliorare gli spazi di apprendimento dei ragazzi nelle scuole

Presentazione progetto "Mani Operose e Teste Pensanti"

Pontedera, 19 novembre 2019 - Torna nella sua 5° edizione il convegno nazionale “Mani Operose e Teste Pensanti - Spazi e Tempi per una Formazione Est-Etica” organizzato da CRED Valdera, Associazione Crescere Insieme, INDIRE, Centro Studi Musicali Di Benedetto e Rete Scuole Costellazioni. “Ogni anno scegliamo un tema e quest’anno è quello degli spazi di apprendimento per tutti gli istituti, dai nidi alle superiori - spiega il sindaco di Capannoli e e presidente dell’Unione Valdera Arianna Cecchini - Siamo consapevoli che gli spazi educativi e didattici siano fondamentali per i ragazzi e questo progetto ha la possibilità di svilupparsi in molte direzioni. Tengo particolarmente a ringraziare la Regione Toscana che da anni ci segue, ci appoggia e ci guarda con attenzione perché abbiamo fatto un percorso importante con il CRED facendo un passettino in più rispetto ad altre realtà. Ovviamente sono doverosi i ringraziamenti anche a dirigenti scolastici senza i quali il progetto non sarebbe potuto andare avanti”. L’intento di quest’anno in particolare è quello di analizzare tutte le problematiche legate al rapporto spazi/pratiche didattiche nelle attività educative-formative. I gruppi di lavoro negli istituti, il convegno e i laboratori sono improntati ad individuare di quali e quanti impulsi e stimoli dovrebbero essere ricchi gli ambienti di apprendimento. Indubbia quindi la necessità di analizzare ogni scuola in funzione dei tempi e degli spazi dedicati ai processi di insegnamento/apprendimento al fine di individuare come poter migliorare i servizi. “Formazione Est-Etica è una provocazione importante - precisa Mario Piatti del CRED - Vogliamo porre l’attenzione su quelle discipline notoriamente meno considerate ed emarginate. Il nostro obiettivo è rivolgere l’attenzione a queste attività, partendo dal lato estetico nel senso più ampio del termine portandoci piano piano verso quello etico”.

Coinvolgere il maggior numero di istituti, docenti ed educatori è l’obiettivo principale, formarli e stimolarli in modo che possano essere la chiave per una nuova riorganizzazione e soprattutto una nuova mentalità, sottolinea l’ordinatrice CRED Valdera Anna Maria Braccini. Interviene anche la preside dell’IPSIA Pacinotti di Pontedera e rappresentante del villaggio scolastico Maria Giovanna Missaggia: “La relazione etica-estetica è fondamentale, non vogliamo fare retorica, tutti conosciamo le criticità in modo più o meno approfondito. Lo so, sembra un controsenso parlare di aspetto, ma la partecipazione dei docenti in questo processo è fondamentale perché quando c’è un deficit di risorsa, è proprio la risorsa umana a diventare il punto focale e l’insegnante ha il compito lavorare su questo. Le soluzioni non possono prescindere dalle finalità, in altre parole non possiamo arrangiare soluzioni assurde (esempio manca un’aula quindi gli studenti vengono sistemati nel corridoio). L’insegnante è chiamato a trovare soluzioni etico-estetiche adatte e funzionali per l’apprendimento, soluzioni creative tenendo a mente tutti gli ambiti in cui l’attività si può snodare e considerando la creatività dell’insegnante e dello studente. Non dobbiamo arrenderci al dato di fatto ma adattarsi ed ingegnarsi a dare agli studenti lezioni creative ed interessanti nonostante i locali possano non essere adatti. Senza laboratori attrezzati è difficile, ma il villaggio scolastico fortunatamente non ha problematiche di questo tipo, quindi visto che il problema non è l’attrezzatura ma la gestione degli spazi comuni, abbiamo pensato che un’iniziativa del genere potesse fare davvero la differenza”. In questa prima sessione, dopo il convegno di venerdì 22 novembre alle ore 14 al Teatro Era di Pontedera, seguiranno sabato 23 una serie di laboratori di vario genere.

Nello specifico dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 si svolgeranno laboratori di ogni tipo:

“Paesaggio Sonoro” di Maurizio Vitali presso l’Accademia Musicale Toscana, via Dante 47 “Spazio, gioco e apprendimento” di Mao Fusina presso la Biblioteca Gronchi, viale Piaggio 9/F “Lo Spazio della Narrazione” di Cristina Menozzi e Silvia Rubes presso il Centro Poliedrico, piazza Berlinguer “Orti scolastici e giardini educativi” di Emilio Bertoncini presso Villa Crastan, via Stazione Vecchia 3 “Spazi flessibili e didattica innovativa - INDIRE” di Leonardo Tosi, Giuseppina Cannella, Raffaella Carro, Giuseppe Moscato, Maria Giuseppina Staderini presso Unione Valdera stanza 22, via Brigate Partigiane 4 “Musica, canto, teatro” di Andrea Lupi presso Accademia della Chitarra, piazza Martiri della Libertà 22 “Didattica laboratoriste - INDIRE” di Lorenzo Guasti, Giovanni Nulli, Manuela Pattarini, Emanuela Viggiano presso Unione Valdera stanza 25, via Brigate Partigiane 4 “Arte, grafica e design” di Aleandro Roncarà presso Centrum Setè Sòis Setè Luas, viale Piaggio 82 “Outdoor education e didattica esperienziale” di Debora T. Stenta presso Villa Crastan, via Stazione Vecchia 3 “Narrazione e strumenti audiovisivi” di Matteo Frasca e Michele Aiello presso Sezione Soci Coop Valdera, via Brigate Partigiane 4 “Teatro” di Fabrizio Cassanelli presso Spazio NU, via Firenze 42 “Gli spazi nel nido e nella scuola d’infanzia” di Mara Pacini presso Spazio NU, via Firenze 42