ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Storie di donna di due grandi autori

Venerdì 7, sabato 8 ore 21.15 e domenica 9 marzo alle 17 al teatro Vittoria di Cascine di Buti si...

Venerdì 7, sabato 8 ore 21.15 e domenica 9 marzo alle 17 al teatro Vittoria di Cascine di Buti si concluderà la Stagione Teatrale di associazione Teatro Buti con la nuova produzione “Storie di donna“, regia Dario Marconcini con Giovanna Daddi, Irene Falconcini e Leonardo Greco.

Due brevi atti unici di due giganti della drammaturgia, uno, Strindberg, vissuto tra la fine dell’800 e i primi del 900, l’altro, Beckett, nella seconda metà del 900, due autori che hanno segnato e cambiato la storia del teatro.

In "La più forte", di August Strindberg con Irene Falconcini e Giovanna Daddi, in un piccolo caffè, la signora x, attrice di teatro, incontra e parla alla propria antagonista che per tutto il tempo rimane in silenzio. Di fronte a questo silenzio colei che parla cerca di penetrare nella verità nascosta dell’altra; due estremi a confronto che sembrano opposti, ma che invece sono speculari. Durante questo incontro, dove le situazioni evocate divengono sempre più aspre e i ricordi sempre più dolorosi, viene fuori il mondo di Strindberg, il suo atteggiamento antiborghese, il suo indagare sulla vita di coppia, su roventi frammenti di esistenza.

In "Dondolo" di Samuel Beckett, con Giovanna Daddi, una donna si dondola dentro il ricordo, si muove come in una ninna-nanna per arrivare all’immobilità e al silenzio. Ascolta una voce, la sua, che, quando diventa sileziosa, viene richiamata da un "ancora" perché ascoltarla di nuovo vuol dire avere ancora un soffio di vita che, nel tempo che scorre, sarà sempre più flebile. La memoria tiene in vita la donna nella sua sedia dondolante.

Fra i due atti intermezzo con l’ombra di Amleto con Leonardo Greco.