Strage sul lavoro: "Un minuto di silenzio per le vittime di Marcinelle"

Breve cerimonia a Santa Croce per commemorare il disastro di Marcinelle del 1956, in cui persero la vita 262 persone, di cui 136 italiani. Importanza della Memoria e della sicurezza sul lavoro.

Strage sul lavoro: "Un minuto di silenzio per le vittime di Marcinelle"

Nell’atrio del municipio, su invito della Prefettura è stato osservato un minuto di silenzio in occasione del 68° anniversario del disastro

Una cerimonia breve. Ma sentita e, soprattutto, carica di grandi significati. A partire dall’importanza della Memoria per non dimenticare mai. Nei giorni socrsi nell’atrio del municipio, su invito della Prefettura di Pisa, è stato osservato un minuto di silenzio in occasione del 68° anniversario del disastro di Marcinelle, avvenuto l’8 Agosto 1956, nella miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, dove a causa d’un incendio, morirono 262 persone delle 275 presenti. Di queste 136 erano immigrati italiani. A causare l’incendio, come emerso durante i processi, furono principalmente errori umani. Per un’incomprensione nell’utilizzo degli ascensori usati dagli operai per raggiungere il fondo della miniera, poco dopo le 8 di mattina un carrello di un ascensore colpì una trave che a sua volta tranciò una condotta d’olio ad alta pressione, i fili telefonici e due cavi in tensione, oltre alle condotte dell’aria compressa che servivano per alcuni strumenti di lavoro. Immediatamente nel pozzo della miniera scoppiò un incendio. Fu il disastro e la tragedia.

L’incidente è il terzo per numero di vittime tra gli immigrati italiani all’estero. In ricordo dell’accaduto, è stata istituita la Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo, rendendo così indelebile, nella memoria del nostro Paese, la commemorazione degli italiani che persero la vita a Marcinelle, così come di tutti gli italiani emigrati, vittime di incidenti sul lavoro. "L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro – spiega una nota dell’amministrazione comunale, guidata da Roberto Giannoni – la nostra cittadina così produttiva e da sempre legata alla sua identità operosa, ha il dovere di ricordare e valorizzare la cultura della sicurezza sul lavoro, affinché si sensibilizzi sempre più sul tema e non si ripetano mai più episodi come Marcinelle, sia all’estero che in ogni dove".