L’Olimpo dei tartufi. Bontà e nuovi ambasciatori. Il via alla mostra mercato di San Miniato

Cerimonia inaugurale all’auditorium Credit Agricole, poi il taglio del nastro. Primi due giorni ricchissimi di eventi tra cooking show e tante attrazioni

Prende il via la kermesse di San Miniato dedicata al tarufo. Sono attese migliaia di persone (foto d’archivio)

Prende il via la kermesse di San Miniato dedicata al tarufo. Sono attese migliaia di persone (foto d’archivio)

San Miniato (Pisa), 16 novembre 2024 – Inizia oggi uno degli eventi più importanti per San Miniato, quello che porta sotto la Rocca 60mila visitatori in tre fine settimana. Quello che celebra la sua risorsa più preziosa, simbolo di cultura e tradizione, motore dell’appeal turistico del territorio. L’inaugurazione della mostra mercato 2024 sarà al’auditorium a partire dalle 10: poi le autorità e il corteo storico si avvieranno verso Piazza Duomo per il taglio del nastro. Sarà presente il presidente della Regione Eugenio Giani.

Poi che la festa inizi. Saranno oltre 100 gli espositori coinvolti, a partire dai commercianti di tartufo che avranno i loro stand in Piazza Duomo, a due passi dalla cattedrale e dalla rocca federiciana. Durante la mostra sarà possibile acquistare il tartufo e anche gustarlo nelle sue tante varianti negli stand o nei tanti ristoranti di prestigio presenti in città. Parallelamente sarà offerto un panel di incontri e dibattiti a Casa Tartufo, nello spazio attiguo a quello dei cooking show (sempre in piazza Duomo). Nel pomeriggio sono previsti due cooking show: alle 15 con chef Leonardo Mathieu del ristorante

Sotto il borgo (Montecarlo di Lucca) e alle 16.30 con chef Francesco Cury del ristorante Collebrunacchi di San Miniato. Domenica, invece, saranno proclamati i nuovi ambasciatori del tartufo bianco di San Miniato del mondo, un titolo onorifico che impegna a promuovere ovunque l’eccezionalità del Re dei boschi più sani. Che saranno: Oscar Farinetti (imprenditore del food e fondatore di Eataly), Maura Latini (presidente Coop Italia), Ofelia Passaponti (Miss Italia 2024), Francesco Palumbo (direttore Fondazione Sistema Toscana) e Marzio Gabbanini (ex presidente Fondazione San Miniato Promozione e presidente Dramma Popolare).

Il cartellone delle iniziative è ricchissimo, come sempre, seguendo un copione collaudato nel quale - ogni anno - ci sono novità. Ma quello che davvero conta sono i riflettori su San Miniato, città del gusto, capitale toscana del tartufo: una città che diventa un brulicante cantiere di delizie e che rafforza la sua forte vocazione all’accoglienza e alla bontà di questa terra che toccatutte le corte dell’enogastromia, dai vini prelibati, all’olio di grande qualità, i formaggi, l’arte bianca, la ristorazione. E molto altro ancora. Al centro di una festa che spegne le 53 candeline ed ha voglia di crescere ancora.