
Al centro del botta e risposta l’esenzione della tassa sul suolo pubblico. Ora interviene il sindaco Gabriele Gasperini
Non si placa lo scontro tra amministrazione comunale di Ponsacco e Confcommercio. Al centro del botta e risposta l’esenzione della tassa sul suolo pubblico. "Le tasse comunali – tuona il sindaco Gabriele Gasperini – non si concertano con le associazioni, con i privati cittadini né tantomeno con Alessandro Simonelli. Ha poco da scandalizzarsi anche l’opposizione per il suolo pubblico da pagare nel 2025, visto che già nel 2024, quando era al governo, lo aveva fatto regolarmente pagare agli esercenti. Questa pseudo-narrazione sulla presunta esenzione del suolo pubblico nel 2024 non ha lasciato alcuna traccia negli uffici comunali ed è frutto esclusivo della mente di Alessandro Simonelli".
Nella ricostruzione della vicenda il sindaco non perde occasione per contestare la precedente amministrazione e prendere le distanze dal suo operato. "L’ultimo confronto tra amministrazione e Confcommercio è servito a chiarire almeno due cose: non ci piacciono gli accordi verbali tra amici; ogni cosa deve passare attraverso atti formali regolarmente depositati in Comune. Le eventuali prassi amicali con noi son finite: non ci saranno cittadini di serie A o di serie B, non ci saranno commercianti di serie A o di serie B, ma soprattutto non ci saranno associazioni di serie A o di serie B. Purtroppo queste cattive consuetudini le abbiamo potute verificare in svariati ambiti. Non siamo più disposti a tollerare il clima di scontro e da crociata politica di Alessandro Simonelli. Noi crediamo che un rappresentante di categoria che attacca settimanalmente la propria amministrazione deve aver completamente perso il focus della sua missione diventando – di fatto – un politico, o meglio, un consigliere di opposizione aggiunto". Gasperini infine chiede una smentita da parte di Simonelli. "Se non ci sarà, valutiamo la possibilità di tutelarci nelle sedi opportune nei confronti di Alessandro Simonelli".