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Teatro I grandi nomi in scena al Quaranthana

Da venerdì al via la nuova stagione. Lo spettacolo d’apertura sarà quello di Bobo Rondelli. "Un punto di riferimento per il mondo artistico"

Teatro I grandi nomi in scena al Quaranthana

Il sindaco di San Miniato Simone Giglioli alla presentazione del programma

Tra i nomi che calcheranno il palcoscenico del Quaranthana: Bobo Rondelli, La Ribalta Teatro, Stefano Santomauro, Francesca Sarteanesi, Andrea Kaemmerle e Daniela Morozzi, Teatro Invito e Chille de La Balanza. Dal 29 novembre al via la nuova stagione del Quaranthana, teatro comunale di San Miniato. Una stagione d’autore, che unisce la comicità al teatro contemporaneo, divricerca, alla letteratura e alla musica. Un teatro d’autore per una nuova edizione della stagione,organizzata dal Teatrino dei Fondi, compagnia e residenza artistica, con la direzione di Enrico Falaschi, con il sostegno di Comune di San Miniato, Ministero della Cultura e Regione Toscana. Apre la stagione Bobo Rondelli in compagnia del pianista Claudio Laucci si esibiranno in un "Concerto intimo". Sempre lontano dalle convenzioni, con una carriera che ha attraversato musica, teatro, cinema e letteratura, Bobo Rondelli è uno dei più apprezzati artisti della scena contemporanean e si esibirà con il suo repertorio, avvicinando il pubblico al suo modo di essere cinico e spassionato. La stagione poi, proseguirà fino a marzo.

"Oltre due decenni di attività hanno permesso di costruire un percorso che ha portato San Miniato ad essere una vera eccellenza e un punto di riferimento per il mondo del teatro – ha detto il sindcao Simone Giglioli presentando la stagione –, grazie alla preziosa e longeva collaborazione con l’Associazione culturale Teatrino dei Fondi".

"Per essere davvero una comunità – le parole di Matteo Squicciarini, assessore alla cultura di San Miniato - occorre riconoscersi attorno a dei punti di riferimento, occorre trovare un qualcosa che ci unisca ed occasioni per sperimentare la tenuta di tali legami; in questo senso ritengo fondamentale l’esperienza del teatro quale luogo fisico, fatto di sedute, sipario, palcoscenico, profumi e suoni".

"Pur fra mille difficoltà – ha spiegato il direttore artico del Teatrino dei Fondi Enrico Falaschi - siamo riusciti a comporre un programma di elevata qualità grazie anche alla disponibilità e all’amicizia di tanti artisti, che hanno raccolto l’invito fatto loro dal Teatrino dei Fondi. Il Quaranthana si conferma eccellenza culturale per San Miniato".

C. B.