Un dono del passato al presente che torna a risplendere dopo un accurato lavoro che ha consentito, a un tracciato risalente all’età medievale e a una fonte Cinquecentesca, di tornare in maniera prorompente a quell’aura persa e annebbiata da lustri di incuria. Un altro, piccolo gioiello di un borgo costellato di bellezza e antichità che trasuda nelle piazze, nei palazzi, nelle vie che si aggrappano al centro fino alla maestosa Torre Belforti, simbolo del paese insieme ai cunicoli sotterranei della Miniera. E’ memoria che resta imballata in buio decennale: perché lo stradello di origine medievale che conduce alla fonte per anni si è ritrovato chiuso in una prigione, imbottigliato in una selva di erbacce e piante che ne hanno oscurato bellezza e possibilità ai visitatori di poter ammirare questo angolo rimasto a sonnecchiare tra la vegetazione. Si sono infatti conclusi i cantieri, che il Comune ha commissionato all’Unione Montana, e che hanno consentito di riacquisire un legame con la storia, seppur meno conosciuta dell’antico e fiero borgo di Montecatini, un paese dove i lasciti del passato restano impressi in un centro storico che conserva ancora la sua bellezza nei secoli.
"Questa volta la bandierina, che tanto stimola chi segue le nostre attività, è stata posta sull’antica via, di origine medievale che dalla piazza principale di Montecatini, portava alla fattoria di Ligia e, da qui, a Volterra – sottolinea il sindaco Francesco Auriemma – Grazie all’intervento dell’Unione Montana, oltre alla storica strada, in parte ancora lastricata, è stata fatta riemergere dalle sterpaglie, dopo anni di incuria, anche la bellissima Fonte della Madonna, un notevole e importante manufatto del 1500 ancora ben conservato. Questo gioiello di antichità a pochi passi dal centro storico riversava in uno stato di trascuratezza totale, quasi da perderne memoria. La bellezza e la forza del nostro passato possono ancora essere veicolo per il futuro: il tracciato di origine medievale e la fonte saranno adesso inseriti nei circuiti turistici e nelle rotte destinate agli amanti del trekking. E, a partire dal nuovo anno, scatterà un imponente lavoro sull’intero territorio comunale affinché piazze e borghi tornino a nuova luce".