
La Notte bianca avrà un format simile alla Notte granata, ma il budget sarà dimezzato per poter organizzare altri quattro eventi
Cambia tutto nella programmazione delle feste cittadine. Non ci sarà più un grande evento che catalizzerà l’intero budget e soprattutto, si torna all’antico: la Notte granata ridiventerà... bianca. E’ questa in sintesi la decisione presa ieri, in maniera unanime, riguardo alla programmazione della Notte bianca. Una scelta arrivata al termine del confronto tra l’amministrazione comunale di Pontedera, associazioni di categoria, Ccn e alcuni gestori di pubblici esercizi. E c’è già una data: la Notte bianca si terrà sabato 21 giugno. In più verranno organizzati altri quattro eventi, di dimensioni più contenute "ma sempre di importante rilevanza, che si svolgeranno in città in estate e nei mesi a seguire, dando dunque continuità al calendario di manifestazioni sul territorio", spiega l’amministrazione.
Modalità e format dei vari appuntamenti saranno discussi e condivisi in seguito mentre è già stata fissata, per la prossima settimana, la riunione di lavoro sul tema della Notte bianca.
"E’ stato deciso di tornare alla Notte bianca, abbandonando il nome Notte granata utilizzato nelle ultime edizioni", annuncia l’assessore Alessandro Puccinelli. Una scelta maturata non tanto sul format che, è facile ipotizzare, resterà più o meno simile, ma sulla necessità di non creare equivoci con i colori. "Molti infatti collegavano la festa granata alla manifestazione della squadra di calcio", spiega l’assessore. "Il budget sarà di 100mila euro e questo non è uno sforzo di poco conto per l’amministrazione – aggiunge Puccinelli – visto che il momento non è facile. La Notte bianca si prenderà il 50% delle risorse". Questo vorrà dire che saranno ridotte le spese per i grandi ospiti, richiamando magari nomi meno noti o più economici.
Nicola Pasquinucci