Tradizione e innovazione al panificio Bernardeschi

Il forno tra poco compirà 100 anni ed entra nell’associazione. Abbassadeur du pain Italia.

Tradizione e innovazione al panificio Bernardeschi

"Nel 2027 festeggeremo i cento anni di attività". Una conferma per la Toscana. Il Panificio Bernardeschi di Lari è recentemente entrato a far parte dell’Associazione Ambassadeur du Pain Italia, un’organizzazione che difende e promuove il pane artigianale, esaltandone i valori nutrizionali e gastronomici a livello internazionale.

Il forno, fondato nel 1927 dal bisnonno Gino Bernardeschi, è attualmente gestito dalla quarta generazione della famiglia con Tommaso Bernardeschi al timone. Nel corso del tempo, il panificio ha evoluto la propria offerta, rispondendo alla crescente attenzione dei clienti per la qualità delle farine e dei prodotti utilizzati. Accanto al tradizionale pane toscano, la gamma si è arricchita con pane a cinque cereali e altre specialità realizzate con farine locali, tutte lavorate con lievitazione naturale.

"È un traguardo importante l’ingresso nell’Associazione Ambassadeur du Pain - ha dichiarato Tommaso Bernardeschi - è un’organizzazione di respiro mondiale con sede in Francia che tutela il pane tradizionale, è molto prestigiosa e in provincia di Pisa siamo solo io e un altro forno, Santa Cruz sull’Arno, ad essere parte di questa realtà."

Il panificio ha inoltre ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui due pani premiati nella guida del Gambero Rosso per il secondo anno consecutivo. "È un grande onore - ha proseguito, Bernardeschi - In questo momento stiamo facendo dei corsi dalla durata di circa due ore dove le persone scopriranno i segreti delle ricette del pane italiano e trucchi sull’impasto."

Tra i pani che hanno ottenuto il riconoscimento, spicca il classico Pane Toscano, realizzato con farine locali e lievitazione naturale apprezzato per la sua consistenza fragrante e ricco sapore.

Andrea Martina Torre