REDAZIONE PONTEDERA

Porta fuori il cane, viene travolto e ucciso da un’auto. Chi è la vittima

L’incidente è avvenuto in via Veneto a Pontedera. L’uomo investito intorno alle ore 20 da un veicolo condotto da una giovane, è stato a lungo rianimato

Pontedera, 7 dicembre 2024 – Tragedia della strada poco dopo le 20 di ieri in via Veneto, a Pontedera. A poche decine di metri dall’ingresso del piazzale dello stadio è stato investito un uomo di 76 anni che stava portando a spasso il cane. La vittima è Gilberto Micelli. Abitava in via Torino, una delle traverse che da via Veneto portano nel Villaggio Scolastico. L’incidente è accaduto poco dopo le 20. Le cause sono in corso di accertamento da parte della polizia.

Gli agenti del commissariato di piazza Trieste ieri sera alle 23 erano ancora al lavoro per effettuare tutti gli accertamenti del caso e cercare di risalire alla dinamica dell’investimento. Anche perché in un primo momento l’uomo era cosciente. Poi la situazione è precipitata e i soccorritori hanno cercato di rianimarlo sul posto praticando a lungo il massaggio cardiaco. Alla fine si sono dovuti arrendere e il medico dell’automedica ha dichiarato il decesso.

Non è chiaro se il settanteseienne sia deceduto per i traumi riportati nello scontro con la Opel Meriva alla cui guida si trovava una giovane donne, o se dopo l’investimento possa aver accusato un malore che gli è stato fatale. Su via Veneto sono arvviate molte persone che abitano in zona. Molte conoscevano Micelli che viveva a poche decine di metri dal punto dove ha perso la vita. Una signora che risiede nelle vicinanze ha preso in custodia il cane di Gilberto Micelli e l’ha portato a casa sua mentre i soccorritori stavano cercando di tenere in vita il settantaseienne.

Via Vittorio Veneto è stata chiusa al traffico da una pattuglia della polizia locale che ha collaborato con la polizia di stato per la gestione del traffico, peraltro a quell’ora particolarmente intenso. La strada è stata riaperta a tarda ora, dopo la rimozione del corpo senza vita del pensionato e del veicolo. L’auto è stata posta sotto sequestro, come avviene sempre in questi casi per gli accertamenti e le verifiche del caso che verranno disposte dalla Procura.